Al Tecnopolo di Reggio Emilia, cuore delle Reggiane-Parco Innovazione, si è svolto l’incontro di apertura del terzo corso di Alta formazione per l’Audiovisivo, dedicato al Management (Nuovi mercati e tecniche di gestione della produzione e distribuzione), realizzato dalla casa di produzione Palomar – società leader nella produzione cinematografica e televisiva, che ha deciso di insediare una propria nuova unità produttiva alle Reggiane-Parco Innovazione di Reggio Emilia – insieme con Demetra Formazione e con la collaborazione ed il sostegno di Comune di Reggio Emilia, Regione Emilia-Romagna, Fondazione E-35 e Società di Trasformazione Urbana Reggiane spa.
L’inizio del corso, che forma professionisti del Management di settore, avviene a poca distanza dall’avvio degli altri due corsi del ciclo formativo, dedicati rispettivamente alla Scrittura (Ricerca e sviluppo per la produzione audiovisiva e cinematografia) e alla Produzione (Assistente alla produzione cinematografica e televisiva). Il corso, a partecipazione gratuita grazie al finanziamento della Regione Emilia-Romagna e del Fondo Sociale Europeo, si svolge al Parco Innovazione di Reggio Emilia, nello scenario del Capannone 19 delle storiche officine Reggiane oggi sede del Tecnopolo e dei suoi laboratori di ricerca industriale, cuore della trasformazione della vasta area industriale dismessa nel primo polo europeo, che coniuga sapere scientifico-tecnologico e umanistico, per attrarre nuove imprese, dare impulso a ricerca e sviluppo, creare nuovo lavoro.
Al Tecnopolo, negli uffici di Palomar, prima di entrare nel vivo del percorso formativo, i giovani corsisti e i responsabili del corso hanno incontrato l’assessore alla Città internazionale del Comune di Reggio Emilia Serena Foracchia, il direttore generale di Palomar Nicola Serra e il consigliere di amministrazione della casa di produzione, Giuliano Tagliavini. Con loro, altri protagonisti della realizzazione del primo ciclo di corsi di Alta formazione per l’Audiovisivo: Cristina Scappi di Demetra Formazione, ente accreditato dalla Regione Emilia-Romagna, collegato a Legacoop, a sua volta rappresentata da Maurizio Brioni; l’amministratore delegato della Società di Trasformazione Urbana Reggiane spa Luca Torri.
“La vostra presenza qui – ha affermato Serena Foracchia, assessore alla Città internazionale del Comune di Reggio Emilia, rivolgendosi ai 15 partecipanti al corso di Management provenienti da Reggio Emilia, Bologna e Modena – è il concreto esempio della ricaduta positiva sul territorio del preciso impegno di questa Amministrazione comunale a fare della cultura e della creatività fattori di sviluppo economico e sociale; è anche il risultato di un lavoro comune, di un sistema a supporto agli investimenti costruito in collaborazione tra pubblico e privato. Tali azioni – ha sottolineato l’assessore – sono ben radicate nelle politiche di innovazione e sviluppo di Reggio Emilia e nell’idea di una città e del suo territorio connessi all’Europa, rafforzando il sistema delle relazioni dalla scala regionale a quella nazionale e internazionale”.
Nicola Serra, direttore generale di Palomar – società di produzione che ha realizzato alcuni dei maggiori successi italiani e che, non a caso, ha deciso di insediare una propria nuova unità produttiva alle Reggiane-Parco Innovazione – ha spiegato che “Palomar ha scelto Reggio Emilia per continuare a crescere e dare continuità alla propria azione produttiva sul territorio regionale perché l’apertura verso l’Europa che si respira qui è un elemento per noi di primaria importanza, è il presupposto fondamentale per poter competere in un sistema che è interconesso a livello globale. È altrettanto fondamentale il rapporto instaurato con il territorio e le sue Istituzioni, da cui traiamo alimento e sostegno per i nostri progetti e su cui ricadono i benefici in termini di produzioni – come quella del film “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti sul pittore Antonio Ligabue, che attende l’inverno per approntare gli ultimi 10 giorni di riprese – o di iniziative di formazione come è il caso di questi corsi, che valorizzano le risorse esistenti”.
“La presenza di Palomar alle Reggiane allarga concretamente la visione di innovazione alla dimensione culturale e creativa”, ha detto Luca Torri, amministratore delegato della Società di Trasformazione Urbana Reggiane spa, di cui il Comune di Reggio Emilia è socio, impegnata nello sviluppo del progetto di rigenerazione urbana dell’area Reggiane e del quartiere Santa Croce. “Palomar – ha proseguito l’ad Torri – è una grande realtà industriale che farà da traino sia verso altre realtà di rilevanza nazionale e internazionale, sia verso la produzione creativa locale, cui darà dignità e supporto. Abbiamo avviato un percorso che, proseguendo sulla strada della collaborazione tra gli attori istituzionali ed economici in campo, potrà portare Reggio Emilia ad essere centro riconosciuto della industria culturale e creativa”.
Il legame con il territorio, le opportunità formative e i valori di attrattività, promozione e sviluppo insiti nel progetto in corso alle Reggiane Parco Innovazione sono state evidenziate anche dagli altri partecipanti all’incontro.
Il corso su Nuovi mercati e tecniche di gestione della produzione e distribuzione audiovisiva (previsto da settembre 2018 a gennaio 2019, durata complessiva di 300 ore) forma figure in possesso di competenze specialistiche in grado di analizzare il mercato e le nuove tendenze in materia di tecniche e canali di produzione e distribuzione e di combinare queste due componenti nel processo di creazione di prodotti audiovisivi innovativi.
Le ore di didattica, tenute da alcuni dei più importanti professionisti del settore, alcuni dei quali interni alla stessa Palomar, sono suddivise tra lezioni frontali e Project work, per una formazione di tipo laboratoriale.
Palomar, fondata da Carlo Degli Esposti nel 1986, è una società di produzione televisiva e cinematografica, leader nel panorama italiano. Con oltre 150 titoli all’attivo, produce serie Tv, film per il cinema, programmi di intrattenimento e altri progetti multimediali, collaborando con i più autorevoli operatori del settore nazionali ed internazionali. Ha un posizionamento unico nella produzione di fiction e programmi tv per la prima serata, con titoli di enorme successo, come “Il Commissario Montalbano”, “Maltese – Il romanzo del commissario”, “Braccialetti Rossi”,”I delitti del BarLume” e molti altri. Sono inoltre in fase di sviluppo nuove serie internazionali in lingua inglese quali “Il nome della Rosa” e “Gheddafi”. Nel cinema tra i titoli più recenti “Il giovane favoloso” di Mario Martone sulla vita del poeta Giacomo Leopardi, e l’esordio alla regia di Rupert Everett con il film “The Happy Prince”, mentre è in fase di sviluppo il film di Giorgio Diritti “Volevo nascondermi” sul grande pittore naif reggiano Antonio Ligabue.
Demetra Formazione, ente accreditato dalla Regione Emilia-Romagna con una consolidata esperienza nel settore del cinema e dell’audiovisivo, offre servizi per il lavoro e per la formazione ad aziende e persone che investono sulla crescita attraverso processi d’innovazione e il miglioramento delle competenze. Una divisione specialistica è dedicata alla formazione delle professionalità del settore delle Industrie Culturali Creative. Azienda di servizi formativi di riferimento di Legacoop Emilia-Romagna, Demetra Formazione ha 9 sedi, distribuite in tutto il territorio emiliano-romagnolo, di cui una a Reggio Emilia.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]