Lunedì 30 marzo a Pavullo proseguono i lavori della Provincia di Modena sulla frana che nella mattinata di domenica 29 marzo ha invaso la carreggiata della strada provinciale 4 Fondovalle Panaro in un tratto vicino alle località ponte Samone.
Nel tardo pomeriggio di domenica la strada è stata sgomberata dal fango e dai detriti scesi dal versante instabile, ma durante tutta la notte tra domenica e lunedì si è continuato a circolare a senso unico alternato regolato da impianto semaforico, perché la frana continuava a muoversi – anche se molto lentamente.
I lavori proseguiranno per rimuovere tutta la terra, riducendo gli eventuali accumuli a monte del versante, in vista dei rilievi da parte dei geologi della Provincia di Modena per programmare un intervento di ripristino definitivo.
L’intervento urgente, eseguito dalla ditta Uguccioni di Montese, assistita dagli operatori della Provincia, ha consentito di rimuovere circa duemila metri cubi di terra per un fronte di circa 25 metri. Lungo lo stesso tratto di strada si erano verificati, anche di recente, diversi fenomeni simili, come quello dello scorso gennaio in località I Grottoni, vicino a Casona di Marano.
Il terreno argilloso, infatti, con il maltempo diventa instabile provocando queste “colate” di fango e terra: a volte per risolvere la situazione è stato sufficiente rimuovere il materiale instabile e risagomare il versante, mentre in altre occasioni è stato necessario realizzare tratti di muro di sostegno o realizzare barriere di protezione.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]