Romano Prodi dà l’esempio e non esce più di casa per la corsetta quotidiana: a 80 anni da poco compiuti l’ex premier è abituato a correre chilometri per le strade di Bologna. “Anche se ancora si potrebbe uscire, io corro in casa”, spiega il Professore al dorso locale di Repubblica.
“Non esco più al mattino presto, come facevo sempre quando non c’erano le restrizioni legate al Coronavirus. So che potrei ancora farlo, nei giorni scorsi lo hanno detto gli esperti. Però per evitare problemi mi limito ad allenarmi a casa mia”, prosegue l’ex premier. E così ogni mattina corre sul tapis roulant. “Cerco di fare quello che mi viene chiesto e anche di più. Mi sembra doveroso, nel momento in cui a tutti viene chiesto uno sforzo per combattere l’epidemia. Già quando i confini tra ciò che si può fare e non si può fare diventano labili, c’è chi tende a non rispettare le regole. Perciò me ne sto a casa e corro da solo. Sarà ancora più bello tornare a correre all’aperto, quando tutto questo sarà passato”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]