Martedì 17 marzo la ditta Guaita srl di Luzzara ha donato 1.500 mascherine alla comunità luzzarese. Il fondatore Bruno e i figli Giulio e Manuela hanno consegnato personalmente in municipio il primo lotto al sindaco nominato Elisabetta Sottili e al sindaco uscente (ora consigliere regionale) Andrea Costa, ma nei prossimi giorni ne arriveranno altri.
“Le mascherine, made in Italy, sono in stoffa lavabile a massimo 60°, acquistate dalla ditta Dm Confezioni di Reggio Emilia”, hanno spiegano i Guaita presentando la donazione: “Il nostro è un modo per manifestare il nostro attaccamento al paese”. Le mascherine saranno distribuite ai dipendenti comunali impegnati in attività di front office, agli assistenti domiciliari, ai volontari dell’Auser di Luzzara (che consegna i pasti a domicilio), alla Croce Rossa, alla casa di riposo e ai medici di base del paese reggiano.
“Siamo molto riconoscenti per questo gesto generoso”, ha ringraziato la sindaca Sottili: “La ditta Guaita ha dimostrato come in questo momento debba prevalere il senso di comunità e come ognuno possa dare un contributo significativo nella lotta al contenimento del Coronavirus. È importante chiarire che queste mascherine andranno a tutti gli operatori che quotidianamente sono impegnati sul territorio per garantire servizi di pubblica utilità che non si possono sospendere nemmeno in questa fase di emergenza, o che addirittura vanno intensificati come l’assistenza domiciliare. A tutti gli altri cittadini ricordiamo di attenersi rigidamente alle norme sull’isolamento domestico varate dal governo”.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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