È stato approvato nel corso del consiglio comunale di venerdì 27 luglio il progetto definitivo del terzo stralcio dei Magazzini del Genio di Boretto, che fungeranno da nuovo centro culturale di aggregazione e da biblioteca. Tra agosto e settembre è in programma la gara d’appalto, mentre il prossimo aprile la nuova struttura di 480 metri quadrati potrà ufficialmente essere inaugurata.
L’intera operazione ha visto lo stanziamento di un milione e 510mila euro, più 100mila euro per gli arredi (per i quali uscirà presto il bando), un progetto – coperto da finanziamenti comunali senza indebitamento e da fondi di enti sovraordinati – che rappresenta il principale investimento in cultura e aggregazione degli ultimi decenni per il Comune borettese.
Il terzo stralcio, nello specifico, ha comportato un investimento di 450mila euro. I lavori inizieranno a partire da novembre con la realizzazione delle finiture interne ed esterne, degli impianti termoidraulici ed elettrici, delle aree esterne e del giardino interno e di pertinenza.
Al pianterreno ha sede il centro ricreativo La Bottega del Tempo Libero, l’emeroteca, la caffetteria, un internet point, una sala riunioni e una centrale tecnologica, mentre al piano superiore sorgerà la nuova sede della biblioteca. Il nuovo centro costituirà dunque un luogo di incontro e di comunità e assolverà a più funzioni, diventando un luogo culturale e ricreativo al tempo stesso, in grado di costituire un’attrattiva anche per gli abitanti dei Comuni limitrofi.
“Il progetto, che ha visto anche il restauro dei 445 metri quadrati dell’ex Genio, ha tre peculiarità: l’intenzione di investire su di un gesto architettonico di qualità, con il chiaro intento di introdurre i linguaggi e gli stili della contemporaneità nel centro storico; la rilevanza dei Magazzini all’interno del piano di recupero urbano; le funzioni che vedranno coesistere persone di diverse età", ha sottolineato il sindaco Massimo Gazza.
Il nuovo centro culturale "è stato pensato in particolare per le giovani generazioni, alle quali viene messo a disposizione un luogo multifunzionale e al passo coi tempi, le cui potenzialità potranno essere sfruttate anche in sinergia con il sistema scolastico. Ringrazio gli assessori e i consiglieri che nelle ultime due legislature si sono impegnati in questo impegnativo percorso”.
“Il progetto dei Magazzini del Genio e in particolar modo la nuova biblioteca – ha aggiunto l’architetto Roberto Denti dello studio Arteas, che ha curato il progetto – con questo terzo stralcio funzionale chiude un’importante fase della riqualificazione di questa area strategica attraverso soluzioni architettoniche e funzionali ispirate alla contemporaneità ma sempre relazionate e contestualizzate alle preesistenze e al contesto urbano, con un’architettura e delle funzioni che vogliono fungere da innesco e contagio culturale per una rinnovata energia allo sviluppo urbano e al benessere sociale”.
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Ma i commercianti vorrebbero lavorare tutto l' anno...o no?
ok emilia allora è solo per il salvataggio del natale? non capisco bene cosa mi contesti... ripeto e concludo per non far diventare questi sproloqui […]
ho la quasi certezza che se un reggiano autocnono, prova anche solo a reagire come fanno spessissimo questi nostri nuovi amatissimi e alacri cittadini italiani,