Non è un film biografico su Bettino Craxi. Non ne sfiora nemmeno la parabola politica. Chi si aspetta un film politico rimarrà deluso: Gianni Amelio, sovrapponendo storia e fiction, offre un lento dipanarsi di un’agonia, distorce vicende vecchie solo vent’anni, astrae il Craxi leone ferito ai suoi ultimi giorni in una figura a sua modo ciarliera, distante dalla grandezza della fine.
Pochi lucciconi per i socialisti nostalgici presenti in sala, altra occasione perduta per raccontare cosa siamo stati nella Prima Repubblica.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]