Il 16 marzo 1978 le Brigate Rosse sequestrarono Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana, e uccisero i cinque uomini della scorta Domenico Ricci, Oreste Leonardi, Raffaele Iozzino, Giulio Rivera, Francesco Zizzi. Il sequestro durò cinquantacinque giorni che cambiarono l’Italia. Il 9 maggio 1978 la telefonata del brigatista Valerio Morucci annuncia la morte di Moro e il corpo venne ritrovato nel bagaglio di una Renault rossa, in pieno centro a Roma.
Quarant’anni dopo, il Comune di Cavriago ha deciso di organizzare una serie di appuntamenti di approfondimento su quei tragici fatti e per ricordare lo statista, la sua vita e il suo ruolo nella politica italiana.
Il primo appuntamento, dal titolo "Aldo Moro, quarant’anni dopo", si svolge giovedì 10 maggio alle 20,45 al centro cultura Multiplo. Parteciperanno l’onorevole Pierluigi Castagnetti – all’epoca esponente della Dc e impegnato in quei giorni assieme ai vertici del partito nel tentativo di salvare la vita dello statista – e Paolo Burani, sindaco di Cavriago. L’ingresso è libero.
Ultimi commenti
Grazie don Giuseppe per questo ricordo del suo servizio a Santa Maria degli Angeli e di don Mario, che ha ritratto così bene. Quello che avete […]
Ma i commercianti vorrebbero lavorare tutto l' anno...o no?
ok emilia allora è solo per il salvataggio del natale? non capisco bene cosa mi contesti... ripeto e concludo per non far diventare questi sproloqui […]