Al fine di tutelare sicurezza, convivenza civile e pacifica, oltre che decoro dei luoghi pubblici, sulla base delle indicazioni ministeriali in materia e del Regolamento di Polizia locale, è stata emanata oggi un’ordinanza del sindaco con la quale – il 24 novembre, Festa del patrono San Prospero – si fa divieto di consumo di bevande in contenitori di vetro nelle aree pubbliche e soggette ad uso pubblico nel centro storico di Reggio Emilia. Si vieta inoltre la vendita di bevande per asporto in contenitori di vetro per tutti gli esercizi presenti nella stessa zona del centro storico.
In particolare, il 24 novembre, dalle ore 6 alle 22, non è consentito il consumo di bevande di qualsiasi gradazione in contenitori di vetro nelle aree pubbliche e soggette ad uso pubblico, nella zona del centro storico delimitata dai viali della circonvallazione.
Il mancato rispetto della disposizione comporta il pagamento della sanzione amministrativa di 50 euro.
Lo stesso giorno, nella stessa fascia oraria e nella medesima zona circoscritta dai viali di circonvallazione, non è consentita la vendita per asporto di bevande di qualunque gradazione e in contenitori di vetro, ai titolari degli esercizi di vendita al dettaglio nel settore alimentare, ai titolari di pubblici esercizi, alle attività artigianali di produzione e vendita di prodotti alimentari, ai commercianti su aree pubbliche e ai circoli ricreativi. In questo caso, il mancato rispetto del divieto comporta una sanzione di 300 euro.
E’ prevista altresì la confisca degli oggetti che sono stati strumento della violazione.
La festa di domenica 24 novembre il centro storico di Reggio Emilia si veste a festa per le celebrazioni della ricorrenza del patrono San Prospero.
Uno degli appuntamenti più cari ai reggiani che lungo le vie del centro ritrovano, assieme al tradizionale mercato, i profumi e i colori dell’autunno.
San Prospero apre, di fatto, un lungo periodo di festa per la città che culmina con il Natale.
Anche quest’anno il programma degli eventi accosta le celebrazioni liturgiche alle proposte culturali, alle occasioni di svago, alla possibilità di visitare un vasto mercato a cielo aperto dove non mancheranno anche l’artigianato e le attività promosse dalle associazioni benefiche. Assieme al Comune di Reggio Emilia sono infatti coinvolte la Provincia, la Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla e i custodi della Basilica di San Prospero, le istituzioni e organizzazioni culturali e del commercio.
È come se l’intera città uscisse all’aperto per incontrarsi e trascorrere un’intera giornata nel cuore dell’esagono.
“Si tratta di un appuntamento molto sentito dai reggiani e capace di attirare persone anche da fuori città – ha detto oggi l’assessore al Centro storico Mariafrancesca Sidoli illustrando il programma della manifestazione – E’ una festa che si lega alle nostre tradizioni e che crea occasioni di solidarietà con numerosi banchi gestiti da scuole, parrocchie, associazioni. Come sempre lo svago non sarà caratterizzato solo dallo shopping ma anche da appuntamenti culturali oltre che, ovviamente, religiosi”.
Come da tradizione è molto ricca l’offerta commerciale, che quest’anno prevede la presenza di circa 250 banchi di vendita lungo le vie del centro storico. Una novità è rappresentata dalla collocazione di banchi anche negli spazi della neoristrutturata piazza Roversi, diventata a tutti gli effetti un nuovo spazio a disposizione dei cittadini.
Al lavoro anche le Associazioni di via, che animano spazi del centro storico: tornano infatti i mercati su via Emilia Santo Stefano, grazie all’impegno delle Ati Santo Stefano 2.0, e lungo via Roma e via Emilia San Pietro organizzati dall’ati Viaromaviva.
In piazza della Vittoria e lungo i portici dell’Isolato San Rocco ci saranno i banchi del Mercatino Piemontese (sabato e domenica), con una ricca offerta di prodotti tipici, e il Circolo degli Artisti con le opere dell’ingegno nella sola giornata del 24.
Si respirerà la tradizionale aria di montagna nella raccolta piazza San Prospero dove le pro loco del nostro Appennino offriranno i prodotti dell’autunno. Caldarroste, miele, vin brulè, castagnaccio, nocciole, funghi, tortellini di castagne e tante altre golosità caratteristiche della stagione.
La giornata di celebrazioni si aprirà alle 12 con l’inaugurazione della mostra “I presepi dei Santi e dei Santuari” allestita nel Battistero, a cui parteciperà il vescovo monsignor Massimo Camisasca.
La messa solenne, celebrata nella Basilica di San Prospero, si terrà nel pomeriggio a partire dalle 17.45 con il saluto del Vescovo alle autorità sul sagrato, a cui seguirà l’ingresso in Basilica, dove sarà celebrata la messa alle presenza della autorità cittadine dei gonfaloni civici.
Anche quest’anno troveranno ampio spazio lungo le vie del centro storico le iniziative benefiche e di solidarietà per sensibilizzare su progetti e iniziative organizzate a sostegno di realtà sociale, scuole, parrocchie e associazioni.
La Biblioteca Panizzi osserverà l’apertura straordinaria dalle 10 alle 18; alle 11 in sala Reggio si svolgerà l’incontro sulla pubblicazione “Giovanni Battista Venturi nella storia della scienza” a cui parteciperà l’autore Fabio Ori, iniziativa organizzata nell’ambito della mostra “Un fisico reggiano a Parigi – Giovanni Battista Venturi e una nuova immagine di Leonardo da Vinci”, visitabile nella sala mostre della biblioteca fino al 19 gennaio.
Nel pomeriggio, alle 15, è in programma una visita guidata alla Basilica della Ghiara condotta dalla professoressa Elisa Bellesia della Fabbriceria della Ghiara.
Il teatro municipale Romolo Valli sarà invece oggetto del Free Walking Tour domenicale, alle 11 in inglese e alle 15.30 in italiano, che permetterà di scoprire alcuni dei maggiori gioielli che caratterizzano la città, sia ai reggiani che ai turisti che saranno a Reggio per l’occasione.
Alle 20.30 appuntamento al Teatro Ariosto con lo spettacolo “Occident Express – Haifa è nata per star ferma” spettacolo teatrale che racconta il difficile viaggio di donne e bambini per sfuggire dalla guerra. Il ricavato dello spettacolo sarà destinato ai progetti di RTM – Reggio Terzo Mondo per donne e bambini nei Balcani.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]