Non sono mancati i contestatori al comizio di Matteo Salvini Sotto Broletto a Reggio Emilia, nel cuore del centro storico. Quando il capo della Lega ha preso la parola un gruppo di giovani ha urlato: “Buffone, buffone…”. Poi il drappello degli oppositori, che non ha usato alcuna violenza, la cui contestazione si frapponeva ai cori dei leghisti: “Matteo, Matteo”, è stato avvicinato da persone non bene identificate che hanno chiesto loro di fare silenzio o di andarsene. Come se in un luogo pubblico non si potesse esprimere il dissenso… peraltro esclusivamente verbale.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]