L’altro giorno Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, ha postato su Facebook un momento del suo allenamento in palestra.
Sotto il post compaiono alcuni commenti: “L’ostentazione del culto del corpo da parte del politico rimanda al vicino passato del fascismo, e soprattutto in Emilia Romagna questo dettaglio non può sfuggire. Soprassediamo, per cortesia”. Oppure: “Sono un suo elettore e mi permetto di dirle… Le foto in palestra anche no, grazie. Le Sue prestazioni fisiche, sinceramente, ce le può risparmiare”.
E anche: “Siamo più interessati alle Sue prestazioni politiche che a quelle fisiche. Ne parli con chi le suggerisce questi post”, “Ognuno, nel proprio tempo libero fa ciò che vuole, non è il caso però di pubblicarlo…..abbiamo già dato”, “Quando il video in cui va a mietere il grano o si fa la nuotata in piscina? Da sua elettrice (per altro convinta) e sostenitrice dico solo: Imbarazzante”, ” Sembri Grillo nella traversata dello stretto di Messina”.
Anche Gianluca Vinci, parlamentare e segretario della Lega in regione, ha voluto dire la sua sugli esercizi del presidente: “Bonaccini ha fatto sfoggio della sua ‘improbabile’ forma fisica, ci sarebbe piaciuto vederlo al lavoro e magari su temi a noi cari come le disabilità e il lavoro”.
Non so quanto lavori Bonaccini, ma fare meno del loro amato Capitone è quasi impossibile…..