Il bilancio consuntivo di esercizio di Campus Reggio srl, società partecipata interamente dal Comune di Reggio Emilia, ha chiuso nel 2018 con un risultato economico positivo, per il sesto anno consecutivo. L’utile di esercizio è pari a 25.718 euro.
“L’esito è apprezzabile – commenta l’assessore al Bilancio Daniele Marchi, che stasera presenta alla Commissione consiliare i documenti del Consuntivo – anche in considerazione del fatto che si tratta del primo bilancio di questa partecipata dopo la fusione per incorporazione di Mapre srl nella stessa Campus srl, avvenuta lo scorso anno, nell’ambito del Piano di revisione straordinaria delle società della Holding comunale. A seguito della fusione, Campus è subentrata a Mapre nella attività di gestione del Mercato ortofrutticolo della città e tale attività ha prodotto nel 2018 ricavi da sub concessioni del mercato ortofrutticolo di 403.478 euro. Possiamo dire che uno dei passaggi più significativi del piano di razionalizzazione delle partecipate dal Comune, cioè la fusione di Mapre in Campus, ha funzionato, creando efficienza e risparmi, e rafforzando la società Campus anche in previsione dello sviluppo degli interventi per il secondo stralcio del padiglione Vittorio Marchi al Campus di San Lazzaro, sede dello Studentato universitario”.
Campus Reggio srl (costituita nel 2010) ha per oggetto esclusivo la produzione di beni e servizi strumentali all’attività del Comune e comunque necessari al perseguimento delle sue finalità istituzionali.
Nell’ambito di questa mission, nel corso dell’esercizio 2018 di Campus, si registra un incasso da canoni per la gestione di alloggi per 49.263 euro, derivanti dalla locazione dei 13 alloggi in via Plauto.
Altri 403.478 euro costituiscono il ricavo della gestione del Mercato ortofrutticolo, a seguito appunto del perfezionamento, dal punto di vista civilistico, della fusione per incorporazione di Mapre srl, anch’essa detenuta integralmente dal Comune.
E’ stato concordato da Campus con l’Azienda Usl un piano di rientro dal debito della società verso l’Azienda ospedaliera di Reggio Emilia per l’acquisto del Padiglione Vittorio Marchi, nel complesso del Campus San Lazzaro, edificio destinato a Studentato universitario.
Il debito complessivo al 31 dicembre 2018 ammonta a 1.250.000 euro. In gennaio 2019 sono stati liquidati 250.000 euro. Per il pagamento della restante somma di 1.000.000 di euro, il piano di rientro concordato prevede ad oggi le seguenti tempistiche: 400.000 euro entro il 2019; 400.000 entro il 2020 e 200.000 euro entro il 2021.
Campus Reggio si è occupata e continua a occuparsi dell’attuazione del Programma di riqualificazione urbana (Pru) San Lazzaro.
Da ricordare la realizzazione delle opere di urbanizzazione previste dal 1° stralcio lotto A, completate nel giugno 2013 per un valore di 1.200.000 euro, e lotto B concluso nel febbraio 2016, per un importo complessivo di lavori pari a 1.933.000 euro (due interventi realizzati mediante il cofinanziamento dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – Unimore).
Inoltre, Campus ha proceduto alla ristrutturazione del Padiglione Vittorio Marchi, 1° stralcio: è stato realizzato nel 2015 lo Studentato universitario per conto di Ergo (Azienda regionale per il diritto agli Studi superiori), con l’obiettivo di rafforzare i servizi a disposizione dell’Ateneo reggiano e quindi l’attrattività cittadina rispetto all’accoglienza di studenti e ricercatori: operazione resa possibile grazie al finanziamento della Regione Emilia-Romagna (1,7 milioni di euro) e del ministero dell’Università e della Ricerca (1,5 milioni di euro) nonché di una quota pari a circa 800.000 da parte del Comune di Reggio Emilia. Lo Studentato, realizzato nell’ala est del Padiglione Marchi, occupa una superficie pari ad un terzo circa dell’intero immobile, si compone di 10 alloggi, localizzati sui primi due livelli dell’ala ovest dello stabile, che ospitano complessivamente 46 studenti, affiancati da spazi di carattere collettivo destinati alla socializzazione e a servizi comuni. La progettazione è stata realizzata nell’ottica del risparmio energetico.
Nel maggio 2017 è stato approvato con deliberazione di Giunta il progetto preliminare-definitivo di recupero e valorizzazione del padiglione Marchi nell’ambito del Pru San Lazzaro (secondo stralcio) e dello schema di accordo per l’attuazione dell’intervento.
Nella primavera 2019, il ministero dell’Università e della Ricerca (Miur), accogliendo la proposta di Progetto preliminare presentata dal Comune di Reggio Emilia nell’ambito di un Bando nazionale per la realizzazione di residenze universitarie, ha inserito tale progetto fra quelli finanziabili: ciò apre la strada verso la realizzazione del secondo stralcio e quindi il completamento della riqualificazione del padiglione Vittorio Marchi quale Studentato.
La somma prevista quale assegnazione dal ministero è di 5.896.000 euro, su un valore complessivo del secondo stralcio pari a circa 8.883.000 euro.
Le altre somme più rilevanti, a completa copertura dell’investimento, sono erogate in co-finanziamento dalla Regione Emilia-Romagna per 2.317.000 euro e dall’Unimore per 500.000 euro: tali enti, insieme a Ergo e Campus srl, sono impegnati nell’intervento, promosso dal Comune di Reggio Emilia. Il finanziamento statale consente di svolgere la progettazione esecutiva da parte del Comune e di procedere in seguito all’appalto dei lavori.
La soluzione proposta nel progetto del secondo stralcio mira all’attivazione di una serie di servizi di primaria importanza per l’Università a Reggio Emilia, per la vivibilità del Campus e del quartiere in cui è inserito. E’ prevista infatti la realizzazione di ulteriori 75 posti letto, suddivisi in 10 minialloggi da due o da una persona (17 posti), tre alloggi a nuclei integrati (15 posti) e 43 posti in camere doppie o singole; quattro residenze saranno attrezzate per ospitare utenti con disabilità fisiche o sensoriali.
Inoltre, si realizzeranno un Auditorium da 214 posti per convegni e lezioni, uno spazio ristoro ed uno per il relax, una palestra, sale studio e riunioni, una emeroteca, oltre a sala video/musica, spazio internet, lavanderia, guardaroba e magazzini, uffici per la gestione dell’immobile e dei suoi servizi. Previsto anche uno spazio reception presidiato da un portiere. Nell’area esterna sono inoltre previsti spazi di parcheggio auto, moto e biciclette ed aree verdi attrezzate.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]