La struttura verrà collocata tra via Monte Cisa e la ciclopedonale che costeggia il Crostolo, nel luogo comunemente denominato “parco delle Caprette” per la presenza di un’area che ospita alcuni animali visibili dal percorso ciclo pedonale. La zona è molto conosciuta e frequentata per attività di svago, sportive e ricreative ed è un importante punto di ritrovo per percorsi in bici e di trekking, utilizzato anche dal Club alpino italiano (Cai) come punto di partenza per escursioni in mountain bike.
In questa zona del parco del Crostolo si trovano inoltre le principali aree gioco per i bimbi, come il minigolf, la pista per le macchinine elettriche, la zona degli animali.
Dotare la Passeggiata Settecentesca, che dal Palazzo ducale di corso Garibaldi a Reggio Emilia si snoda fino alla Reggia di Rivalta, di uno spazio per l’accesso, l’orientamento e l’accoglienza turistica è l’obiettivo del progetto approvato dalla Giunta comunale nell’ambito delle diverse azioni di valorizzazione del patrimonio estense presente in città. La “casetta” offrirà ai visitatori un servizio di accompagnamento alla scoperta del territorio e dei tesori ambientali e monumentali che lo caratterizzano.
Il progetto, finanziato con 150mila euro dal Mibact nell’ambito dei fondi destinati al Progetto Ducato Estense, prevede la realizzazione presso il parco del Crostolo, con accesso da via Monte Cisa, di una struttura che possa essere portale di accesso ciclopedonale con funzione di ‘portale’, cioè di spazio di accoglienza e informazione turistica, una struttura che sia punto ricettivo e di supporto a servizio della fruibilità del parco.
Questa area verde, che affianca il corso d’acqua tra città e campagna, si innesta infatti alla Passeggiata Settecentesca in un punto adiacente al ponte di San Pellegrino e, in direzione di Rivalta, di fatto corre parallela all’impianto viario storico, offrendo un percorso naturalistico e paesaggistico, pedonale e ciclabile, che si inoltra nel ‘sistema’ delle antiche Delizie ducali di campagna.
Il riferimento progettuale del nuovo spazio di accesso e accoglienza sono i cosiddetti “bicigrill”, ovvero autogrill per biciclette, diffusi in Trentino e in nord Europa lungo le grandi ciclabili turistiche, per fornire ristoro e assistenza a visitatori e ciclisti in transito che qui possono trovare servizi come la ristorazione, servizi igienici, supporto per la riparazione o il gonfiaggio della bicicletta, noleggio di bici, un punto informativo per conoscere il territorio.
Rispetto alla Passeggiata Settecentesca, questa posizione è centrale, poiché posta appunto appena dopo il ponte di San Pellegrino, quindi a ridosso dell’area urbana, e all’inizio del percorso verde che conduce alla Reggia di Rivalta. E diventa quindi strategica per muoversi verso il centro città e il Palazzo ducale o viceversa verso la campagna e la “piccola Versailles” reggiana.
UNA STRUTTURA APERTA SUL VERDE – L’edificio che avrà le funzioni di portale di accesso ciclopedonale al sistema turistico culturale della Passeggiata Settecentesca sarà realizzato utilizzando materiali e forme che lo integrino in maniera armonica con il paesaggio circostante. La struttura sarà formata da una parte chiusa di circa 50 metri quadrati suddivisa in una sala polifunzionale, bagno disabili con antibagno, una zona deposito e un locale di servizio. Esternamente si svilupperanno diversi ambiti quali uno spazio pergolato ove sarà possibile collocare una distesa, aree per la manutenzione e il parcheggio delle biciclette, spazi per attività di intrattenimento.
L’intervento prevede anche la realizzazione di percorsi di collegamento e di sistemazione dell’area esterna al portale, per integrare e collegare il progetto con il sistema Parco e con la ciclopedonale del Crostolo.
Il progetto di realizzazione del portale è stato accompagnato da diversi confronti effettuati sia con il locale Comitato Monte Cisa che con i partecipanti ai Laboratori di cittadinanza, con l’obiettivo di condividere il progetto anche rispetto alle funzioni di presidio e animazione dell’area attraverso il potenziamento di servizi e attività ricettive di qualità. In tal senso, potranno essere attivate in futuro concessioni temporanee di occupazione di suolo pubblico per funzioni di pubblico esercizio e commercio al dettaglio.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]