Il gruppo consiliare “Guastalla Bene Comune” ha depositato nei giorni scorsi una mozione con la quale chiede al Comune di aderire alla “Plastic Free Challenge”.
“Se davvero il nostro territorio – dice il capogruppo Paolo Dallasta – è un “bene comune” deve essere una priorità per l’Amministrazione comunale incentivare i cittadini a ridurre l’utilizzo della plastica monouso, dando in primis il buon esempio.
Nel testo depositato viene difatti richiesto al Comune di adeguarsi alle indicazioni che da più livelli stanno giungendo al riguardo. La Regione Emilia Romagna, ma anche il Governo e l’Unione Europea, stanno infatti chiedendo ai cittadini uno sforzo per ridurre la produzione di rifiuti di materie plastiche. Una vera e propria sfida che coinvolge ognuno di noi, nei consumi quotidiani e nelle abitudini.
Guastalla Bene Comune chiede dunque un impegno in prima linea da parte dell’Amministrazione, che in questi anni si è già mostrata sempre attenta alle tematiche ambientali.
Il contenuto della mozione chiede ad esempio l’impegno ad eliminare in tutti i locali del Comune l’uso di bottiglie di acqua in plastica e di provvedere, in occasione di manifestazioni pubbliche, all’impiego di materiali biodegradabili. Ma per una Guastalla green tutto ciò non è però sufficiente: il Comune infatti dovrà farsi carico anche di una campagna di sensibilizzazione dei cittadini e delle realtà pubbliche e private per incentivare l’adozione di comportamenti plastic free, sia in fase di acquisto, sia in quella di consumo”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]