A seguito della nota diffusa in questi giorni da Stella Borghi, presidente del Club reggiano di Amici della Terra, sull’affidamento della gestione e sul versamento di una eventuale Iva da parte del Comune di Reggio Emilia, per la gestione del Canile e del Gattile comunali, si forniscono di seguito informazioni, distinzioni e chiarimenti necessari.
1) Il Comune di Reggio Emilia affida la gestione di Canile e Gattile attraverso una procedura ad evidenza pubblica con invito a manifestazione di interesse, rivolto alle associazioni del Terzo settore che hanno quale mission il benessere animale, come previsto dal Codice del Terzo settore. Si individua il soggetto gestore, che ottiene l’affidamento, nel concorrente che ha presentato la proposta più adeguata alle richieste indicate nel bando.
2) Vincitore degli ultimi bandi, per Canile e Gattile, è stato l’Ente nazionale protezione animali (Enpa), con cui il Comune ha stipulato due convenzioni, una in scadenza il 30 giugno 2020 (Gattile) e l’altra il 30 settembre 2019 (Canile).
3) Nel comunicato diffuso da Amici della Terra si fa riferimento a un’altra modalità, quella della gara d’appalto rivolta a società ‘profit’, prevista dal Codice degli appalti, adottata da altri Comuni, pienamente legittima, ma diversa e non paragonabile alla procedura seguita dal Comune di Reggio Emilia.
4) Fra le sostanziali differenze tra le due modalità, vi è la previsione e il versamento dell’Iva. Mentre l’affidamento previsto con appalto prevede un margine economico di profitto per l’assegnatario e quindi l’Iva è dovuta, per l’area no profit, che appunto non prevede margine di profitto, l’Iva non è dovuta e quindi non viene versata.
5) Nel rispetto delle norme e della procedura adottata, il Comune di Reggio Emilia versa invece un rimborso delle spese di gestione all’affidatario, a fronte della documentazione presentata dal medesimo titolare della gestione. I circa 200.000 euro citati nel comunicato di Amici della Terra sono, all’incirca, la somma complessiva dei rimborsi per Canile e Gattile insieme.
6) Va precisato che lo stesso Comune non ha prorogato l’attuale affidamento ad Enpa: come da capitolato di gara del 2017, l’affidamento era di un anno più un eventuale altro anno, e così è avvenuto.
7) Riguardo al Canile, la cui convenzione è in scadenza il 30 settembre, è di prossima pubblicazione un Invito a manifestare interesse, che porterà a una nuova convenzione, valida fino al prossimo giugno.
In questo modo, a beneficio di una maggiore razionalità, il Comune di Reggio Emilia lavorerà a un successivo bando per Canile e Gattile, con un’unica scadenza in contemporanea. I cani della struttura di Villa Cella continueranno a essere protetti e accuditi, senza interruzioni.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]