Da lunedì 26 agosto in Emilia-Romagna è ripartita l’integrazione tariffaria bus-treno voluta dalla Regione, che per il secondo anno consecutivo permetterà agli abbonati al Servizio ferroviario regionale di viaggiare gratis sugli autobus di tutto il territorio. Sono infatti in vendita i nuovi abbonamenti ferroviari – mensili o annuali – che rappresentano un contributo concreto ai tanti viaggiatori che ogni giorno si muovono per studio o lavoro nelle città dell’Emilia-Romagna.
Chi possiede un abbonamento ferroviario annuale e mensile sopra i 10 chilometri, con partenza e/o destinazione da una delle 13 città dell’Emilia-Romagna con più di 50mila abitanti (Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Ferrara, Ravenna, Cesena, Forlì, Rimini, Carpi, Faenza e Imola), potrà viaggiare gratuitamente sui bus urbani di queste città.
Gli abbonamenti annuali e mensili dovranno essere caricati sulla tessera “Mi muovo” emessa dalle aziende del traporto pubblico locale oppure sulla tessera “Unica” emessa da Trenitalia. L’integrazione tariffaria è valida anche per gli abbonamenti con destinazione o partenza da una delle 13 città indicate e arrivo o partenza da fuori regione (ad esempio Piacenza-Milano), a condizione di essere residenti in Emilia-Romagna.
Per i cittadini si calcola un risparmio fino a 180 euro l’anno, senza contare la maggiore libertà negli spostamenti all’interno dei centri abitati: la possibilità di lasciare la propria auto a casa sfruttando i mezzi pubblici, inoltre, favorisce la mobilità sostenibile e migliora la qualità dell’aria nelle aree urbane. Nel primo anno di applicazione della misura sono state circa 60mila le persone che ne hanno usufruito, per un’iniziativa resa possibile grazie allo stanziamento di oltre 6 milioni di euro all’anno da parte della Regione.
“È un provvedimento straordinario che abbiamo voluto fortemente e di cui siamo orgogliosi”, hanno ribadito il presidente della Regione Stefano Bonaccini e il vicepresidente e assessore ai trasporti Raffaele Donini: “Grazie all’impegno della Regione, con l’integrazione tariffaria “Mi muovo anche in città” i cittadini potranno viaggiare gratis sui bus urbani delle città di partenza e di destinazione. Offriamo un’alternativa possibile al mezzo privato, premiando chi sceglie il trasporto pubblico locale per i propri spostamenti con un concreto aiuto economico che va a vantaggio dei cittadini e delle famiglie e una misura che fa bene all’ambiente: meno traffico e smog nelle nostre città, a favore della mobilità sostenibile. È infatti questa la via che abbiamo scelto di percorrere, orientando le azioni regionali a dare una risposta vera all’emergenza ambientale”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]