Sono state complessivamente 465 le missioni compiute sul territorio regionale dell’Emilia-Romagna dall’elisoccorso notturno del 118, servizio che proprio in questi giorni ha compiuto un anno di vita e che può contare su 253 piazzole di atterraggio e decollo su tutto il territorio.
Le miglia percorse negli scorsi dodici mesi sono state 44.000, per 366 ore di volo totali. Le missioni, partite dall’eliporto dell’ospedale Maggiore di Bologna, sono state 395 nei territori di Bologna, Modena e Ferrara, 46 in quelli di Parma, Piacenza e Reggio e 24 nell’area della Romagna.
Soddisfatto il presidente della Regione Stefano Bonaccini, secondo il quale quelli appena descritti “sono risultati importanti per un servizio all’avanguardia, fondamentale per intervenire nelle situazioni di maggiore emergenza in tutto il territorio regionale”.
Attivo dal giorno di Ferragosto del 2018, l’elisoccorso notturno è intervenuto 252 volte per soccorrere persone vittime di traumi e 213 per situazioni di patologie non traumatiche. Sono stati 62 gli infermieri ad aver volato sul mezzo di soccorso, assieme a 15 medici rianimatori e 10 piloti che si sono alternati alla guida. All’eliporto dell’ospedale Maggiore di Bologna hanno lavorato inoltre 12 uomini del servizio anti-incendio e 6 tecnici.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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