Era il 12 agosto del 1944, una mattina di 75 anni fa. Un fuoco assassino anticipato dai colpi della mitraglia nazista di fatto rase al suolo la comunità di Sant’Anna di Stazzema, comune nell’Appennino di Lucca, ai confini con l’Emilia: 560 le vittime, Bruciarono gli esseri umani, donne, anziani e bambini.
Si compì quella mattina uno degli eccidi più efferati della seconda guerra mondiale, compiuto da reparti delle SS, grazie all’aiuto di fascisti versiliesi.
Dalle 9 di questa mattina lunedì 12 di agosto si celbra il 75esimo anniversario della strage con l’orazione ufficiale è affidata al ministro degli esteri Enzo Moavero Milanesi.
Poi “Il Tappeto del mondo” viene steso lungo la via Crucis di Sant’Anna di Stazzema, dalla chiesa fino all’Ossario. Un simbolo della lunghezza di mille metri, con i 6.000 pezzi che lo compongono.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]