Potrebbero esserci motivazioni economiche riconducibili ea precedenti rapporti di lavoro ala base del grave episodio che ha visto protagonista un 44enne residente in provincia di Reggio Emilia che per far valere le proprie ragioni non ha esitato, a procurarsi un’arma clandestina, presentarsi presso un’azienda della zona industriale della frazione Barco di Bibbiano, dove riteneva di avanzare dei crediti, a minacciare verbalmente alcuni dipendenti ed infine esplodere in direzione dell’azienda colpo di pistola che fortunatamente non attingeva alcuno conficcandosi contro il portone di ingresso aziendale. Questa la dinamica che ha visto i carabinieri di Bibbiano arrestare con le accuse di detenzione illegale di arma con matricola abrasa (per questo clandestina), ricettazione, esplosioni pericolose e minaccia aggravata un 44enne nativo di Sassuolo (MO) e residente in Provincia di Reggio Emilia.
L’uomo, al termine delle formalità di rito è stato associato presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia a disposizione della Procura reggiana. L’arma, una Colt cal. 7.65 completa di caricatore con ulteriori tre cartucce, rinvenuta dai carabinieri di Bibbiano durante una perquisizione eseguita preso il domicilio dell’uomo, è stata sequestrata. Sulla pistola verranno eseguite le opportune verifiche di natura balistica per verificare un eventuale collegamento con altri fatti criminosi fermo restando e indagini finalizzate ad accertare su come l’uomo si sia procurato l’arma.
L’origine dei fatti mercoledì poco dopo le 19.00 quando i carabinieri della stazione di Bibbiano su input dell’operatore in servizio al 112 intervenivano presso un’azienda della frazione Barco del comune di Bibbiano dove erano state segnalate esplosioni di arma da fuoco all’indirizzo di un’azienda. Sul posto i carabinieri accertavano che poco prima un uomo dopo aver avvicinato due dipendenti dell’azienda che uscivano e aver rivolto loro frasi del tenore minaccioso sparava all’indirizzo dell’azienda un colpo di pistola per poi dileguarsi. Le indagini dei carabinieri di Bibbiano consentivano di risalire all’uomo che veniva rintracciato e fermato. Nel domicilio a seguito della successiva perquisizione i carabinieri rinvenivano l’arma risultata una pistola Colt cal. 7.65 con matricola abrasa veniva quindi sequestrata.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]