Un 2019 sul quale “prevalgono rischi al ribasso legati alle recenti spinte protezionistiche e all’incertezza sull’evoluzione del quadro economico e politico nazionale”. È la previsione del rapporto regionale sull’economia dell’Emilia-Romagna a cura della Banca d’Italia. “Non siamo molto ottimisti”, ammette il direttore della sede di Bologna, Maurizio Rocca: “Questa regione è un sistema aperto, che si basa molto sull’export e il contesto esterno mostra fattori preoccupanti”. In particolare a pesare saranno la crisi dei dazi tra Usa e Cina e la Brexit, senza dimenticare l’instabile quadro politico italiano. Tra i dati del 2018 contenuti nel rapporto, spiccano l’espansione di produzione e ordini e un calo del commercio, che per la prima volta ha riguardato anche la grande distribuzione.
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Siamo nella città delle persone, per fortuna!!!
Per carità, lasciamoci estinguere allegramente! Fra poco saremo così rari, noi Italiani, che ci sistemeranno in campi di accoglienza... visto che ormai ci stanno togliendo
essendo ragno brasiliano, quindi extra comunitario, affidiamolo alla Giunta Comunale che lo includera' in un accogliente percorso di inserimento....