Campogalliano, bus in fiamme e polemiche

Seta comunica che oggi, alle ore 13 circa, un autobus extraurbano che stava facendo rientro in deposito dopo aver terminato il servizio (quindi senza passeggeri a bordo) ha improvvisamente preso fuoco mentre percorreva strada Campogalliano in direzione Modena. Il mezzo era partito alle ore 12,20 dall’autostazione di Carpi ed aveva effettuato servizio sulla linea 535, terminando la corsa alle ore 12,45 a Campogalliano.

 

Giunto all’altezza del sottopasso della linea ferroviaria AV, l’autista si è accorto delle sprigionarsi delle fiamme ed ha parcheggiato il bus a lato della strada, provando ad estinguere l’incendio con l’estintore di bordo, purtroppo senza esito. Il conducente ha quindi allertato la sala operativa di Seta, che ha immediatamente richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco i quali, giunti sul posto in pochi minuti, hanno definitivamente domato l’incendio. L’autobus, un Solaris modello Urbino (matricola aziendale 254, immatricolato a dicembre 2007, categoria Euro 5), è andato completamente distrutto.

 

Dal mese di ottobre 2016 il bus in questione era stato affidato a Saca/Concordtours, che da quel momento ne ha curato la manutenzione. Dalla scheda tecnica che riporta lo storico degli interventi effettuati risulta che era stato sottoposto regolarmente al programma di manutenzione ordinaria prevista per questo modello, ed aveva superato l’obbligatoria revisione annuale da parte degli ispettori della Motorizzazione Civile in data 23-09-2017. Seta effettuerà le opportune indagini interne e le verifiche tecniche necessarie ad individuare le cause dell’incendio.

Andrea Galli, consigliere comunale di Forza Italia chiede le immediate dimissioni del presidente di Seta e anche del direttore generale: "è il nono autobus bruciato in pochi mesi, il quarto in due settimane", ricorda Galli.

 

La consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Giulia Gibertoni aggiunge: "Evidentemente c’è qualcosa che non va. chiediamo formalmente all’assessore Donini di avviare un’attenta indagine su quello che sta succedendo".