Immagina Reggio: 300 euro di multa a chi getta mozziconi di sigaretta

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La lista Immagina Reggio propone di introdurre un’azione concreta ed energica di contrasto ad un fenomeno di inciviltà molto diffuso: la dispersione in ambiente di mozziconi di sigarette. Si tratta di un reato ambientale, oltre che di un diffuso malcostume. I mozziconi di sigaretta sono il rifiuto più diffuso al mondo, ogni anno nel mondo ne vengono dispersi circa 5,6 trilioni. Un filtro di acetato di cellulosa impiega più di un decennio a decomporsi.
La sanzione amministrativa da elevare alle persone colte in fragranza di reato dovrà essere innalzata fino a 300 euro, tetto massimo previsto dalla legge. In alternativa al pagamento, la sanzione potrà anche essere “pagata” in ore di pulizie di spazi pubblici quali parchi, giardini, scuole, greti di torrenti o cavi d’acqua. Il Comune dovrà inoltre installare appositi contenitori per i mozziconi di sigarette.

Cosa prevede la legge – Con il decreto del 15 febbraio 2017, il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare disciplina la destinazione e l’impiego dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie irrogate in caso di abbandono dei rifiuti di prodotti da fumo e di altri rifiuti di piccolissime dimensioni come scontrini, fazzoletti di carta, gomme da masticare.
Le multe previste dall´art. 40 della legge 28 dicembre 2015, n. 221 (c.d. Collegato ambientale alla legge di stabilità 2016) vanno da 30€ a 150€, mentre possono arrivare fino a 300€ per i mozziconi di sigarette. Oltre a chi butta rifiuti sul suolo, è punito anche chi li getta nelle acque, nelle caditoie e negli scarichi, ossia in un posto diverso dall´apposito cestino.
Il ricavato dalle sanzioni sarà suddiviso in parti uguali fra il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e i Comuni nel cui territorio sono state accertate le violazioni.
In via prioritaria, sarà destinato a campagne di informazione su scala nazionale nel primo caso o locale nel secondo, per sensibilizzare i consumatori sulle conseguenze nocive per l’ambiente derivanti dall’abbandono di mozziconi dei prodotti da fumo.
I Comuni dovranno inoltre impiegare i proventi, in via prioritaria, per installare nelle strade, nelle piazze, nelle aree a verde, nei parchi e nei luoghi di alta aggregazione sociale gli appositi raccoglitori per la raccolta dei mozziconi dei prodotti da fumo e, in via residuale e secondo le specifiche esigenze, per pulire caditoie e tombini del sistema fognario.