Riaprono sabato alle ore 10, le ventiquattro mostre della XIV edizione di Fotografia Europea, allestite in dieci sedi espositive a Reggio Emilia e dedicate al tema: “Legami, intimità, relazione, nuovi modi” che le unisce tutte con un ideale filo rosso.
Come tutti gli anni, è molto apprezzata la possibilità di fruire di luoghi della città difficilmente aperti al pubblico in occasioni espositive, come l’elegante Sinagoga e, quest’anno per la prima volta, i suggestivi Sotterranei del teatro Valli.
Proprio alle esposizioni allestite in queste due sedi saranno dedicate le visite guidate in programma per sabato 11 maggio alle ore 16, a cui si accede su prenotazione e al costo di 3€ oltre il biglietto di mostra non obliterato. (info@fotografiaeuropea.it e 0522-444446)
Urban Screens, curata da Walter Guadagnini, è il titolo del progetto esposto in Sinagoga in cui Vincenzo Castella, tra i maestri della fotografia italiana, ci conduce attraverso una labirintica visione della vegetazione- al contempo addomesticabile e inconoscibile- per riflettere sul rapporto dell’uomo contemporaneo con l’elemento naturale.
L’affascinante spazio dei Sotterranei del Teatro Valli si trasforma in spazio museale grazie alla collaborazione con la Fondazione I Teatri, accogliendo le mostre di due artisti selezionati attraverso la open call: l’artista finlandese Jaakko Kahilaniemi e la fotografa franco-armena Lucie Khahoutian. Con 100 hectares of understanding, Jaakko Kahilaniemi ha creato un avvincente progetto concettuale che approfondisce la composizione e il significato di un’area boschiva selvaggia in Finlandia, mentre con The Tapestry in my room, Lucie Khahoutian illustra la costante dicotomia della sua visione del mondo, orchestrando un confronto tra Armenia e Francia e mescolando i codici visivi armeni tradizionali con un ambiente più europeo e occidentale.
Ai bambini, invece, è dedicato l’appuntamento organizzato dal dipartimento didattico di Fotografia Europea. Si intitola “Nuovi Mondi. Visioni, immagini e storie”, il laboratorio in programma per Domenica 12 maggio alle 16, presso il nuovissimo spazio dei Chiostri di San Pietro, il Laboratorio Aperto Urbano e prevede la partecipazione di tutta la famiglia, un’occasione in cui genitori e figli potranno sperimentare insieme nuove possibili narrative partendo dalla manipolazione di alcune immagini fotografiche. (Laboratori per famiglie con bambini dai 4 ai 12 anni. A pagamento e su prenotazione, 5€ + biglietto FE2019 genitori. Per info: didattica@palazzomagnani.it e 0522-444446)
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]