Ue: Italia ultima per crescita

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L’Italia è ultima nell’Unione europea per quanto riguarda crescita, investimenti e occupazione. E’ quanto emerge dalle nuove previsioni economiche della Commissione Ue. Nel 2019 l’Italia si conferma fanalino di coda con il suo Pil a 0,1%, seguita dalla Germania (0,5%). E’ anche l’unico Paese Ue dove gli investimenti sono negativi: -0,3% sull’anno precedente. Anche se risalgono nel 2020, resta comunque ultima con un aumento di 0,9%. La media della zona euro è di 2,3%. Anche l’occupazione è negativa nel 2019 (-0,1%), unico segno meno in Ue. L’anno prossimo L’Italia inoltre si troverà sola sotto l’1% (a quota 0,7%) e la Germania sarà all’1,5%. La Commissione nota che l’economia ‘riprende lentamente ritmo in un contesto di alti squilibri di bilancio’.

In Italia la crescita economica debole farà salire il deficit di Bilancio”, ha affermato il commissario europeo agli Affari economici, Pierre Moscovici, nella conferenza stampa di presentazione delle previsioni economiche di primavera. Quest’anno, secondo le previsioni della Commissione, il deficit-Pil dovrebbe salire al 2,5 per cento, dal 2,1 per cento del 2018, e nel 2020 toccherà il 3,5 per cento.