Il 13 aprile terremo il nostro Congresso Provinciale che vedrà tutte le compagne e i compagni impegnati in una discussione serena sugli sviluppi dell’anarchismo federato nel nostro territorio.
Quest’anno tra l’altro saremo impegnati nel nostro trentesimo congresso nazionale della Federazione Anarchica Italiana che si svolgerà a Massenzatico nei giorni di Pasqua, presso le Cucine del Popolo, e successivamente nel Congresso Internazionale della nostra Internazionale di Federazioni Anarchiche (IFA) che si terrà a Lubiana (Slovenia) a fine luglio.
Naturalmente da buoni anarchici partiamo sempre dal semplice per arrivare al complesso e diamo molta importanza alle attività locali che ogni federazione esercita in piena autonomia. Per questo abbiamo costruito un congresso aperto – naturalmente su invito – a tutti quei compagni di area libertaria che ci frequentano e collaborano con noi.
Abbiamo costruito un programma immediato su cui pensiamo di impegnare le nostre energie, come abbiamo sempre fatto in modo disinteressato e autogestito, con una forte relazione umana e con uno stile di lavoro fuori da qualsiasi ceto politico e istituzionale.
Inoltre abbiamo costruito due gruppi di lavoro: uno dedicato al municipalismo con una prima riflessione «fuori dal Comune», e l’altro per diffondere la pratica organizzativa libertaria secondo un modello associativo orizzontale, privo di gerarchie, fondato sull’assemblea generale e senza dirigenti e funzionari.
Prenderemo in esame temi centrali per affrontare una discussione sull’autogoverno e sulla possibilità di realizzare situazioni che evitino la ritualità politica fondata sulla gerarchia. Il congresso, come tutti i nostri congressi, sarà senza rete. Con una compagna che modererà il dibattito e dove ognuno di noi avrà 10 minuti per il proprio intervento.
I costi dell’evento saranno sostenuti, come nostra consuetudine, con una cena solidale alle ore 20.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]