Reggio. Oltre 300 studenti hanno partecipato questa mattina al ‘Party in sicurezza’

party

Questa mattina, nei locali della Fonderia Italghisa di Reggio Emilia, si è svolta la manifestazione “Party in sicurezza”, che ha coinvolto 300 ragazzi delle scuole medie di tutta la provincia. L’evento, promosso dall’Ufficio scolastico provinciale di Reggio Emilia, dall’Osservatorio Regionale per la sicurezza stradale in collaborazione con la Polizia locale di Reggio Emilia, ha come obiettivo il coinvolgimento attivo dei giovani in contesti educativi, ricreativi, di promozione culturale con particolare riguardo al contrasto del disagio sociale: in questi ambiti il rispetto delle regole del Codice della Strada e l’acquisizione di sane abitudini di vita diventano un momento fondamentale nella formazione degli adulti di domani.

All’interno della i ragazzi hanno ballato, assistito ad uno sketch teatrale sulla sicurezza e alle esibizioni di danza della crew delle scuole Kennedy e Massenzatico, e ascoltato due toccanti testimonianze di vittime d’incidenti stradali. A seguire, agenti della Polizia locale di Reggio Emilia e Carabinieri, soccorritori, infermieri del 118, volontari di Croce Rossa e della Croce Bianca, Aci Reggio e forze di polizia, hanno presentato agli studenti il proprio lavoro a tutela della sicurezza di tutti. Durante la mattinata i ragazzi hanno avuto l’opportunità di sorseggiare cocktail analcolici e degustare un buffet preparato dagli studenti del Motti con le materie prime offerte da una catena commerciale.

Sul palco una decina di ragazzi ha letto le dieci regole delle “notti sicure” una cartolina stampata dall’Osservatorio provinciale per la sicurezza sulle strade e distribuita in migliaia di copie in tutti i locali reggiani. A metà mattina all’interno del piazzale della discoteca i ragazzi hanno assistito alla simulazione di un incidente stradale fra un’automobile e un motorino. Dopo l’intervento della Croce Rossa per soccorrere i “feriti”, la Polizia locale e i Carabinieri hanno mostrato agli studenti le varie fasi del rilievo del sinistro.

La manifestazione si è conclusa con le testimonianze di vittime di incidenti stradali con lesioni gravi.

In attesa dell’autobus fuori dalla discoteca i ragazzi hanno potuto sperimentare, grazie alla collaborazione di Aci e del Servizio Sert e Luoghi di prevenzione dell’Ausl di Reggio Emilia, l’effetto dell’ebbrezza indossando occhiali tridimensionali che alterano le prospettive e le distanze.

Dieci regole delle “Notti sicure” per divertirsi senza correre rischi

Quando si entra nei locali è buona abitudine memorizzare la dislocazione delle uscite di sicurezza.

Entrare in discoteca dopo aver consumato una anche modesta quantità di cibo. A stomaco vuoto si rischiano cali di zucchero durante la serata.

Durante la serata sorseggiare di tanto in tanto un po’ d’acqua per mantenere idratato il corpo.

Rigenerarsi di tanto in tanto entrando in stanze meno rumorose.

Uscire dai locali adeguatamente coperti per evitare sbalzi termici.

Non lasciare documenti o oggetti di valore incustoditi.