Continua l’impegno del progetto comunale ‘Reggio Emilia Città senza barriere’ per garantire la piena fruibilità di negozi e locali da parte di tutti. Dopo il lancio nell’autunno 2017 dei primi “kit antibarriera”, già installati in 66 tra esercizi e spazi pubblici, arriva ora la possibilità per altri 50 luoghi di dotarsi di strumenti che permettono a persone con disabilità, anziani e bambini in passeggino di accedere senza ostacoli agli esercizi commerciali del centro e quindi di godere, come tutti, delle opportunità offerte dai luoghi di ristorazione, di vendita, di intrattenimento.
L’iniziativa nasce dalla constatazione che spesso gli spazi del centro storico hanno vincoli architettonici stringenti, legati alla storicità degli edifici e tali spesso da non permette di intervenire per eliminare le barriere architettoniche: scalini, cordoli, rampe ripide, porte strette e pesanti da aprire che talvolta impediscono a persone con mobilità ridotta di accedervi e che quindi si pongono come veri e propri elementi di esclusione.
Per ridurre tali limitazioni e rendere il centro storico sempre più inclusivo, il Comune di Reggio e Fcr hanno quindi deciso di lanciare la campagna “Non sono perfetto ma sono accogliente. Sto con città senza barriere”, che permette a commercianti ed esercenti di migliorare l’accessibilità dei propri locali attraverso soluzioni tecniche e piccoli accorgimenti che possono diventare grandi segnali di attenzione e fare la differenza per chi non ha piena autonomia: come ad esempio l’installazione di tavoli accessibili alle carrozzine, menù in braille, tovagliette con menù in simboli (per chi ha difficoltà cognitive o espressive), campanelli a chiamata e pedane.
A tal fine viene lanciato un nuovo avviso pubblico a cui tutti gli esercenti interessati possono aderire per richiedere un servizio gratuito di consulenza sull’accessibilità dei propri spazi e l’apposito kit del negozio accogliente, che comprende: una rampa mobile, richiudibile in poco spazio e facilmente trasportabile, o altra attrezzatura idonea allo stesso scopo; una vetrofania che permetta la riconoscibilità del negozio accogliente; un documento con linee guida per migliorare la capacità di accoglienza e la propria professionalità.
Tutti gli esercizi che aderiranno all’iniziativa verranno inoltre inseriti in una sezione apposita del portale Reggio Emilia città senza barriere, per promuovere la loro opera di inclusione e accoglienza. Il progetto, in questa fase, mette a disposizione servizio di consulenza e attrezzature per 50 attività tra negozi, botteghe, esercizi di ristorazione, per un investimento di circa 20mila euro.
Per gli esercizi commerciali l’iniziativa costituisce anche un’opportunità per ampliare la propria clientela, permettendo alle persone con disabilità e ai loro accompagnatori, così come alle famiglie con bambini piccoli, di accedere alla loro offerta commerciale.
Il progetto “Non sono perfetto ma sono accogliente. Sto con città senza barriere” è stato sviluppato in collaborazione con le associazioni di categoria. L’avviso sarà pubblicato sul sito di FCR (http://www.fcr.re.it) e sarà possibile presentare la domanda da presentare entro il 30 aprile.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]