Luigi Bellaria sintetizza tutte quelle caratteristiche che sono emerse dall’ascolto di personalità importanti della società cadelboschese.
Persona con un legame forte con il territorio, che conosce bene la realtà del lavoro, i problemi dell’agricoltura e dell’ambiente, uomo dialogante e aperto nei confronti di tante realtà che compongono il tessuto sociale del comune. Persona che ha avuto un ruolo attivo come consigliere comunale, con grande onestà intellettuale. Una persona indipendente e forte.
È il candidato che come circolo Pd cercavamo per la sua appartenenza alla nostra comunità politica ed in continuità con l’amministrazione uscente. In un epoca in cui il “marketing politico” tende all’anonimato, con liste e simboli che in qualche modo sono un’operazione di “cosmesi elettorale”, noi del PD di Cadelbosco Sopra, siamo orgogliosi del lavoro svolto dal sindaco e dalla giunta capitanata da Tania Tellini, e la nostra risposta non può che essere il simbolo e il nome che cinque anni fa accompagnò la sua elezione alla guida del paese: centrosinistra per Cadelbosco.
Ricostruiremo le alleanze con le forze politiche di centrosinistra e ci sarà un’apertura e un dialogo costruttivo verso quelle realtà del territorio con cui condividiamo sostanzialmente gli stessi valori e che storicamente non siamo mai riusciti a raggiungere in modo pieno.
Ora con Luigi inizia un lavoro certamente faticoso, ma entusiasmante.
Un grazie personale e di tutto il Pd cadelboschese a Tania Tellini per aver rappresentato con il suo lavoro in maniera eccellente i valori e le idee alle quali ci riferiamo. So già che seguirà con interesse e collaborazione la campagna elettorale di Luigi Bellaria, stiamo parlando di due grandi personalità, convinti da sempre che Cadelbosco merita queste personalità.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]