"Per me Bologna è un portafortuna permanente, oltre a una città dove lascio il cuore. Questo trasferimento è una grande opportunità. Sono onorato dell’attenzione del ministro Salvini". Parola di Matteo Piantedosi, prefetto di Bologna nominato capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno, salutando le istituzioni cittadine.
"Mi ritengo fortunato – ha detto poi ai giornalisti – mi dispiace non vivere più la quotidianità di Bologna, dove ho casa e la mantengo. Al mio successore consiglio di rapportarsi con la città: qui c’e la possibilità di avere interlocuzioni importanti, cosa che rende tutto più facile anche nei momenti critici. Qui troverà persone perbene". "Quando si interrompe un’esperienza – ha risposto – c’è qualcosa di avviato che deve andare avanti. A Bologna sono stato un anno e un mese, per istituzioni come la nostra serve continuità e sono certo che sarà fatto. Il nome del mio successore? Lo deciderà il Governo su indicazione del Ministro dell’Interno. Appena lo farà lo sapremo tutti".
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]