La Procura di Parma ha incaricato Stefano Benassi, un esperto di incidenti aerei, e in particolare di elicotteri, per fare luce sulle cause dell’incidente che nel tardo pomeriggio di mercoledì 5 febbraio a Castelguelfo, una frazione di Noceto, in provincia di Parma, ha portato alla caduta dell’elicottero Agusta Westland AW109 e alla morte delle tre persone che erano a bordo in quel momento: Lorenzo Rovagnati, amministratore delegato della celebre e omonima azienda produttrice di salumi, e i due piloti Flavio Massa e Leonardo Italiani.
I loro corpi saranno sottoposti ad autopsia nella giornata di lunedì 10 febbraio dal medico legale dalla Procura emiliana; Procura che, nel frattempo, ha aperto un fascicolo di indagine contro ignoti per omicidio colposo. Sono stati anche sequestrati i dispositivi elettronici delle tre vittime, per verificare se da alcune delle loro ultime comunicazioni si possano trarre degli elementi potenzialmente utili alle indagini.
Il consulente tecnico aeronautico ha già effettuato un primo sopralluogo nei pressi del maniero medievale di Castelguelfo, nella tenuta di proprietà della famiglia Rovagnati, dove l’elicottero si è schiantato poco dopo essere decollato dall’eliporto privato degli imprenditori, a meno di 500 metri dal punto di partenza. Oltre a Benassi, sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli addetti di una ditta specializzata per recuperare il carburante del velivolo precipitato.
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