La polizia di Piacenza ha arrestato una donna per stalking e calunnia ai danni di una giovane coppia piacentina: secondo le accuse l’indagata, con già a carico diversi precedenti penali per fatti simili, dallo scorso ottobre avrebbe perseguitato i due giovani – peraltro diventati da poco genitori – con telefonate insistenti e minacciose e l’invio di foto intimidatorie scattate nei pressi della loro casa.
Gli atti persecutori, secondo le indagini, sarebbero stati commessi soprattutto al telefono, con un numero intestato a un prestanome per non farsi riconoscere. Quando le due vittime si sono rese conto che dietro a questi comportamenti potesse esserci una loro conoscente, hanno sporto denuncia.
Al termine di un’indagine coordinata dalla Procura di Piacenza, la donna è finita agli arresti domiciliari. Quando la polizia è andata a casa sua per perquisirla, ha trovato un quaderno con la dicitura “Elenco nemici”, e all’interno c’erano proprio le foto dell’uomo che perseguitava: secondo la ricostruzione degli inquirenti, il comportamento persecutorio sarebbe riconducibile a screzi con alcuni parenti dell’uomo, risalenti a oltre vent’anni fa.
Sempre nello stesso quaderno, inoltre, la polizia ha trovato anche una foto del cortile interno della Questura di Piacenza, scattata da un balcone limitrofo: il riferimento, in questo caso, sarebbe a una precedente indagine (per minacce aggravate) per la quale la donna era stata poi condannata in via definitiva.
Non solo: a bordo dell’auto della donna, gli agenti della squadra mobile di Piacenza hanno sequestrato uno smartphone, due martelli, un coltello, una scatola di fiammiferi, un accendino e una confezione di prodotto disgorgante con acido chimico. Già in passato la donna aveva minacciato un’altra sua vittima sostenendo che avrebbe utilizzato l’acido contro il figlio di quest’ultima.
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