Sabato 16 novembre chiude la mostra di libri d’artista “Time Capsule Book. Libri d’artista, messaggi per il futuro” nella Biblioteca comunale di Novellara, organizzata dalla collaborazione dell’Associazione ILDE con il Comune di Novellara e la casa editrice Consulta nella programmazione dell’Ottobre Rosa a sostegno della sensibilizzazione per la ricerca sul tumore. Ospitata da metà ottobre nella biblioteca situata nel cuore della Rocca dei Gonzaga, la mostra ha presentato per la prima volta in Italia i libri oggetto, le edizioni limitate e svariati formati editoriali che autori dal mondo hanno realizzato per partecipare alla quindicesima edizione del “Festival del Libro d’artista e della piccola edizione” che ogni anno, nella città di Barcellona, in occasione della festa di Sant Jordi e giornata Unesco del Libro (23 aprile), racconta come il libro continui a essere uno strumento creativo di ricerca ed espressione.
Il Festival torna in Italia in una rassegna, “Fare Libri”, che lo ha portato negli anni scorsi a Reggio Emilia, con la collaborazione delle biblioteche e dei Musei Civici, a Modena, nella Biblioteca d’arte e architettura Luigi Poletti, luogo d’eccellenza del libro d’arte, ma anche in ambienti prima impensati per accogliere queste preziosità editoriali, come Sassuolo, Casina (nel recente festival sulla scrittura contemporanea), o il Castello di Carpineti, nella piccola chiesa di Sant’Andrea. Ogni anno la rassegna propone un’angolatura differente d’indagine aperta ai linguaggi artistici più diversi, riprendendo la visione sperimentale già affrontata nel secolo scorso di una narrazione possibile anche con l’impiego di materiali e processi alternativi a quelli più riconosciutamente propri del mondo editoriale, abbracciando una pluralità di soluzioni e apporti creativi con cui l’autore – o gli autori – realizzano la loro opera progettandone forma, rilegatura, fruibilità come parti inscindibili dal messaggio che vogliono esprimere. Così il libro diventa “una forma di pensare”, come si legge nelle pagine del volume che accompagna la mostra, riccamente illustrato dalle fotografie di Laura Sassi e dagli interventi multidisciplinari degli autori coinvolti, ma torna a proporsi anche come metodo per ampliare la pratica con processi spesso artigianali o cimentarsi, come è stato per tanti artisti del passato, con la realizzazione di un libro nella totale libertà permessa all’atto creativo. Se “quello delle biblioteche immaginarie”, come ha osservato Paolo Albani, scrittore e poeta visivo a sua volta alle prese con le plurime potenzialità espressive del libro e autore di svariati volumi su curiosità bibliofile e linguistiche, “è un vero e proprio genere letterario” su cui si sono esercitati scrittori del calibro di François Rabelais o di Jorge Luis Borges, questi libri sembrano sfuggire a una possibile catalogazione oltre a quella di formare nel loro insieme una biblioteca immaginaria e immaginifica per la varietà di stimoli e proposte ideative che presenta.
Una “capsula del tempo” atipica nella sua fragilità e soggettività di vedute con cui ogni autore ha affidato a un suo libro un messaggio per il futuro. A concludere la mostra a Novellara, sabato mattina, prima della simbolica chiusura della “time capsule book” verso altri destini, si ripropone l’idea con cui negli ultimi anni la curatrice della manifestazione, Elisa Pellacani, accompagna i visitatori al contatto diretto con le opere, per poterne gustare i dettagli costruttivi, rileggendone insieme significati e messaggi. L’apertura delle teche, necessarie per la salvaguardia delle opere durante il periodo espositivo, è prevista a partire dalle ore 11, in un’esperienza emozionale in cui oltre che con gli occhi i libri possono essere “letti” con il tatto, a volte con l’udito e l’olfatto.
Nella stessa mattina, la casa editrice che pubblica in occasione del “Festival del libro d’artista” la collana dedicata a queste opere (che altrimenti sarebbe difficile poter rivedere una volta terminata la mostra) rende disponibili i suoi titoli presenti nella sala della biblioteca (fino ad esaurimento delle copie) con uno sconto del 50% sul prezzo di copertina: perché un po’ di quell’odore di carta, che a volte sembra dimenticarsi nell’uso dei supporti digitali, possa più agilmente tornare, nelle case di ognuno, a ricordare la bellezza e il fascino dell’oggetto libro.
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Time Capsule Book. Libri d’artista, messaggi per il futuro
A cura di Elisa Pellacani
Dal XV “Festival del Libro d’artista e della piccola edizione” di Barcellona, organizzato dall’Associazione ILDE a Novellara (Reggio Emilia) per la decima edizione di “Fare Libri” e in occasione dell’Ottobre Rosa a supporto della ricerca sul tumore del seno, con la collaborazione del Comune di Novellara e della casa editrice Consulta
Sabato 16 novembre ore 11, Biblioteca di Novellara
• Chiusura di mostra con apertura delle teche e visione accompagnata dalla curatrice
• Catalogo e libri editati dalla casa editrice Consulta scontati del 50% fino a esaurimento esemplari in mostra
Con le opere inedite di:
Sunhwa Ahn • Marialuisa Angeletti • Douglas Pierre Baulos • Maddalena Bellorini • Mariella Bogliacino • Claudia Castiglioni • Enzo Catini • Stefania Chierici • Caterina Codato • Isabel Codina de Pedro • Lucilla Cunico • Clara De Cristo • Gwen Diehn • Maria Epes • Veronique Fabbri Balduzzi • Ilaria Gradassi • Grupo Gralha Azul • Martha Eugenia Gurrola Vega • Izaki Taldea • Benedetta Jandolo • Carina Karlsson • Laura Ladendorf • Dàmaris Llaudis Reyes • Manuela Magagnini • Maria del Mar Marin Ramirez • Claudia Marchi • Antonella Marinetti e Laura Servadei • Margarita Mascaró Pérez • Monica Michelotti • Kalina Milanova • Mauro Molinari • Fernando Montà • Gianremo Montagnani • Marialuisa Montanari • Marina Pace • Liliana Pardini • Alessandra Poli • Isolda Puigví Abramo • Marco Ruini e Elisa Pellacani • Anna Soncini • Nicoletta Testi • Vanessa Touzloukof • Nella van Schaik • Ivo Vezzani • Sigrid Vollmer • Roy Willingham • Stefania Zocca
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