Alla Panizzi gli anarchici nella Resistenza

Partigiani a Montefiorno estate 1944

A Reggio Emilia, in biblioteca Panizzi – sala Planisfero sabato 26 ottobre a partire dalle 9.00 avrà luogo una giornata studi a cura di Claudio Silingardi promossa da Biblioteca Panizzi, Archivio Famiglia Berneri – Aurelio Chessa e Istoreco dal titolo “Gli anarchici italiani nella Resistenza. Tra storia locale e dimensione europea” dedicata alla partecipazione degli anarchici italiani alla Resistenza. Seppure minoritario e spesso non riconosciuto nel suo reale peso politico e militare, sia durante la lotta partigiana sia successivamente nella storiografia, il movimento anarchico ha contribuito in modo significativo alla lotta antifascista prima e a quella Resistenziale poi.

Una storia di lunga durata, di continua repressione subita e di costante impegno politico, ideale e infine armato per una società libera e più giusta. Con questo seminario si intende mettere nel giusto rilievo l’impegno di migliaia di antifascisti e partigiani libertari e gli aspetti problematici di questa esperienza: il rapporto del movimento anarchico con le altre forze politiche e i Comitati di liberazione nazionale, la difficile elaborazione di una strategia e di un coordinamento capace di collegare le diverse esperienze, il passaggio dalla Liberazione alla ricostruzione del paese in senso repubblicano e democratico.

Il programma del convegno si compone di due parti. La prima sessione dalle 9.30 – 13.00 è presieduta da Gemma Bigi, direttrice Istoreco e comprende gli interventi di Giorgio Sacchetti “1937-1948: nel decennio della crisi. Gli anarchici italiani dal protagonismo alla testimonianza”, Enrico Acciai “Attraversare l’inferno. Anarchici italiani tra Spagna, Resistenze europee, deportazioni”, Franco Schirone “Formazioni partigiane anarchiche nel milanese e in Lombardia”, Gianni Rustighi “Gli anarchici nella Resistenza a Carrara”, Iara Meloni “Emilio Canzi. Il comandante anarchico tra storia e memoria”.

La seconda sessione dalle 14.30 – 18.30 presieduta da Arturo Bertoldi, presidente di Istoreco presenta i contributi di: Antonio Senta e Rodolfo Vittori “Gli anarchici bolognesi nella lunga Resistenza europea”, Roberto Carocci “Sguardo sulla presenza anarchica nella Resistenza romana”, Emanuela Minuto “Gli anarchici nella ricostruzione”, Claudio Silingardi “Partiti, CLN, alleati: come stare “dentro” la Resistenza italiana?”.

Ingresso libero. Per ulteriori informazioni www.bibliotecapanizzi.it

L’Archivio Famiglia Berneri – Aurelio Chessa della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia custodisce un ricco patrimonio librario e documentario che abbraccia circa un secolo di storia, ricca di fatti e di episodi ignoti, o perduti nella memoria, dell’anarchismo e del movimento operaio. L’ampia documentazione relativa all’attività politica e pubblicistica di Camillo Berneri, uno dei principali protagonisti del movimento anarchico internazionale, consegnata dalla famiglia Berneri ad Aurelio Chessa, ha costituito il nucleo più significativo di un archivio-biblioteca che lo stesso Chessa ha poi curato ed arricchito con un impegno che divenne per lui ragione di vita. Oggi l’Archivio è diventato un punto di riferimento fondamentale per gli studiosi dell’anarchia e del movimento operaio, ai quali può offrire una biblioteca specializzata e fonti documentarie di straordinario interesse. L’archivio ha sede a Reggio Emilia in via Tavolata 6.



Non ci sono commenti

Partecipa anche tu