È stato pubblicato il bando per l’affidamento dei servizi di gestione dei centri di accoglienza costituiti da singole unità abitative con capacità ricettiva fino ad un massimo di 50 posti complessivi, sul territorio della provincia di Reggio Emilia, per 1500 cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale .
A differenza dei precedenti anni, la prefettura, in accordo con la disciplina introdotta dal nuovo codice dei contratti pubblici, si è avvalsa della stazione unica appaltante (S.U.A.) della provincia di Reggio Emilia per indire una procedura di gara aperta sopra soglia comunitaria volta alla selezione di più operatori economici con cui concludere un accordo quadro, di durata biennale, prorogabile per ulteriori dodici mesi.
Il nuovo bando conferma il modello dell’accoglienza diffusa in strutture di piccole dimensioni da sempre utilizzato in questo territorio: la gestione dei richiedenti protezione internazionale nella provincia di Reggio Emilia, infatti, si contraddistingue per centri di piccole dimensioni, costituiti da singole unità abitative con capacità ricettiva fino a un massimo di 50 posti complessivi. L’efficacia di tale modello di accoglienza, d’altronde, è stata condivisa più volte nell’ambito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, sede nella quale sia i vertici degli enti locali che delle forze di polizia ne hanno evidenziato i pregi e le ricadute positive in termini di integrazione.
Per carità, lasciamoci estinguere allegramente! Fra poco saremo così rari, noi Italiani, che ci sistemeranno in campi di accoglienza… visto che ormai ci stanno togliendo pure la casa di proprietà.
stanziate gli stessi soldi a giovani coppie di italiani che vogliono avere figli, magari invertiamo la tendenza e non ci estinguiamo…chissa’….