Ferrara pronta per il Buskers Festival, attesi quasi 200 artisti

Ferrara Buskers

Conclusa l’anteprima a Comacchio, Ferrara è pronta ad ospitare la nuova edizione del Ferrara Buskers Festival – Il festival degli artisti di strada nato nel 1988 – in programma da mercoledì 21 a domenica 25 agosto. Il palcoscenico en plein air di oltre 60.000 mq nel centro della città estense non solo accoglierà i 198 artisti internazionali selezionati, ma sarà anche teatro di un’esperienza autentica ed immersiva resa possibile grazie al coinvolgimento e alla partecipazione di Associazioni, Organizzazioni, Fondazioni, Aziende e numerose altre realtà del territorio.
Un format rinnovato ricco di contenuti, iniziative ed eventi collaterali che riflettono la vibrante sinergia tra il festival e il tessuto cittadino, confermando Ferrara non solo come collettore di musica e arte di strada, ma anche come cuore pulsante di creatività, incontri, vissuti e visioni.
La città intera, infatti, ha abbracciato l’evento mettendo a disposizione risorse e competenze creando così un’offerta culturale e artistica che sarà capace di coinvolgere tutti i giorni, a partire dalle 18, ogni fascia di età con: 36 laboratori didattici per bambini e adulti, 5 talk di approfondimento su tematiche culturali e di intrattenimento, 6 reading tematici, 6 workshop, 4 mostre fotografiche e 4 presentazioni di libri. Non mancheranno inoltre momenti di relax con le sessioni di yoga previste all’alba, aperitivi immersi nel verde e concerti speciali al DopoFestival nel Parco Massari. Inoltre, grazie alla collaborazione con InFerrara, il portale ufficiale di promo-commercializzazione turistica della città, sono previste visite guidate gratuite alla Certosa Monumentale: vero e proprio museo a cielo aperto in grado di far conoscere la storia della città nelle sue varie epoche, dal Rinascimento alla modernità, scoprendo i suoi principali personaggi locali.
Ogni attività andrà quindi ad arricchire il già intenso programma musicale, rendendo il Ferrara Buskers Festival non più solo un evento a cui assistere, ma un’esperienza da vivere ogni giorno da protagonisti, fino alle 4 del mattino.


Laboratori e Mostre: Creatività e Sostenibilità in Primo Piano

Tra le proposte di questa nuova edizione ci sono laboratori creativi e sostenibili: da ‘Clown alla frutta’ a cura dell’Associazione Circi – Associazione Centro Internazionale di Ricerca della Cultura dell’Infanzia, che combina giochi e clownerie con musiche dal vivo, per poi passare a ‘Gioco Danza’ e ‘Danza Urbana’ insieme a Claudia Sailor Checchi. Non mancheranno momenti dedicati ai più piccoli, come ‘Lettori in carretto’ per un’attività itinerante di letture animate curata dalla Scuola Primaria Marchesi di Copparo, così come ‘Safari Urbano’ insieme a Kimberly Mc Kean per un’escursione artistica in città con l’obiettivo di avvistare luoghi, edifici, curiosità e cogliere la bellezza di ciò che ci circonda.
Attenzione particolare è riservata alla sostenibilità, con laboratori come: ‘La Pittura per riciclare bene’ che si terrà nell’area di campagna della città gestita da Nuova Terra Viva, il ‘Cassonetto Trasparente – Ring della raccolta differenziata – Ring Robotici’ del Gruppo Hera per fare formazione, in modo ludico, sulla corretta gestione dei rifiuti; l’Hack Percussion Ensemble, a cura dell’Istituto Comprensivo Cittadella Margherita Hack, per un momento dedicato all’ascolto e alla creazione di suoni attraverso nuovo uso di oggetti di riciclo; fino al contributo di Plastic Free ‘Dal tombino al mare: il viaggio del mozzicone’ per sensibilizzare sulla tutela degli ecosistemi marini.
Parallelamente, quattro mostre offriranno tutti i giorni uno sguardo approfondito su storia e identità di un Festival diventato nel tempo patrimonio culturale della città di Ferrara: ‘37 anni di storia del Festival’, realizzata grazie a all’Università degli Studi di Ferrara e il Sistema Museale di Ateneo a Palazzo Turchi di Bagno, che celebra il percorso di questo evento unico nel panorama internazionale; ‘Dalla pellicola al digitale, come noi’ mostra fotografica dedicata al Festival a cura del Foto Club Ferrara e Instagramers Ferrara grazie all’ospitalità della Prefettura; ‘Artisti Inside’ mostra su come l’arte può rendere liberi organizzata grazie alla Casa Circondariale di Ferrara e a Rotary Ferrara Est e infine a Palazzo dei Diamanti ‘Ogni strada ha il suo tombino’ esposizione di pezzi di archeologia industriale del Manhole Museum ovvero 7 tombini provenienti dai Paesi di provenienza di alcuni buskers invitati.
Progetti Speciali: Inclusione e Memoria
Il Ferrara Buskers Festival si distinguerà anche per l’attenzione verso l’inclusione sociale e la memoria storica. Iniziative come ‘Una musica può fare’ realizzate in collaborazione con i Musicanti dell’Associazione Lo Specchio, Coro Perez dell’Istituto Don Calabria, Rulli Frulli e l’Associazione Oltre Le Mura Fondazione Imoletta offrono nuove prospettive capaci di rendere la musica accessibile ed inclusiva, mentre laboratori musicali come quello condotto dall’ Ocarina Ensemble Budrio hanno l’obiettivo di mantenere viva la tradizione locale. E poi i 451 buskers reading a cura di Consorzio Grisù, la collaborazione con AIDUS – Associazione per l’Inclusione di Udenti e Sordi, in un’esibizione per sensibilizzare all’inclusione reciproca dei normo dotati e sordo muti.

Rassegna culturale: storie, sfide e scelte per raggiungere, ognuno, la sua destinazione.
Il festival, inoltre, sarà teatro di incontri culturali e talk che esploreranno il tema del cammino personale e collettivo, come: il panel ‘Disagi da C e come riderCi su’, dedicato a come reagire alle avversità in modo nuovo, che vede la partecipazione di Gilda Cesari e Nadia Nostrali ideatrici dell’iniziativa benefica PICC The Dragonfly a favore dell’Istituto Oncologico Romagnolo, e Federica Minarelli ideatrice del progetto “Tutta colpa di Beatrice” per rendere omaggio alla scomparsa della musicista Beatrice Soriani; o il suggestivo ‘Sono innamorata di Pippa Bacca, chiedimi perché!’ insieme all’Associazione Dire Fare Cambiare, per un concerto-reading in memoria dell’artista e performer Pippa Bacca – all’anagrafe Giuseppina Pasqualino di Marineo, nipote di Piero Manzoni – uccisa nel 2008 in Turchia durante la performance itinerante “Spose in viaggio”.
Tra gli attesi talk della rassegna culturale ci sarà inoltre ‘Non Ci Dormo’ per conoscere le sfide, i dietro le quinte e le complessità legate all’organizzazione di eventi di grande portata, con: Rebecca Bottoni, Presidente del Ferrara Buskers Festival, Daniele Francesconi, Direttore del Festival della Filosofia di Modena, Gennaro De Rosa, Presidente Associazione ‘Musica Contro le Mafie, Giulia Cancedda, ideatrice di Buskin’ Contest, Chiara Spinnato, curatrice mostre per Vertigo Syndrome, e Gabriele Pollastri, curatore Smart Life Festival per Fondazione San Carlo.
All’interno dell’area del Festival, sarà presente una confortevole area relax e un’area food che dalle ore 18 saranno aperte per aperitivi presso la Buskers House e cene in compagnia immersi nel verde.

Per maggiori informazioni sul programma:
https://festival.ferrarabuskers.com/it/programma
https://festival.ferrarabuskers.com/it/info
https://festival.ferrarabuskers.com/it/tickets



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