Si è tenuta stamattina, in prefettura, la prima riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica con il nuovo sindaco Marco Massari, convocato dal prefetto Maria Rita Cocciufa, insieme alla provincia, alle forze di polizia e alla polizia locale, per l’organizzazione del concerto di Radio Bruno del prossimo 25 giugno e per fare il punto della situazione sulla sicurezza sugli autobus, anche alla luce dell’incontro con i sindacati di lunedì scorso.
Il concerto del 25 giugno – primo argomento all’ordine del giorno, al quale hanno partecipato anche i vigili del fuoco, il 118 e gli organizzatori – vedrà la partecipazione di 9000 persone in piazza della Vittoria, che per l’occasione sarà delimitata con accessi contingentati. Sarà come al solito la commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo a definire nei prossimi giorni gli aspetti strutturali dell’iniziativa e ad indicare gli interventi necessari alla piena e sicura riuscita della manifestazione. Su unanime avviso delle forze dell’ordine e della polizia locale, inoltre, il sindaco adotterà le ordinanze per vietare la somministrazione in vetro e in lattina e per consentire esclusivamente bevande di gradazione alcolica non superiore ai 5 gradi.
Poi si è discusso delle aggressioni sui bus. Successivamente, alla presenza dei vertici dell’agenzia per la mobilità e di SETA, il prefetto ha condiviso in comitato quanto emerso nell’incontro di lunedì con le organizzazioni sindacali rispetto alle preoccupazioni inerenti la sicurezza degli autisti a bordo degli autobus e alle possibili iniziative per farvi fronte. Il fenomeno – secondo i dati riportati dalle forze di polizia – pur di sicuro impatto sociale, risulta attualmente gestito in modo efficace, visto che, anche grazie al sistema di videosorveglianza, le pattuglie riescono ad intervenire sempre in tempo reale.
Per affinare ancora di più questa collaborazione, valorizzando la centrale operativa di SETA quale filtro tra gli autisti e le forze dell’ordine, verrà istituito un apposito “gruppo di contatto” tra il personale dell’azienda e quello delle forze di polizia, che monitorerà periodicamente l’andamento del fenomeno delle aggressioni e, grazie ad un continuo scambio di esperienze e ad una mirata formazione, specie sulla comunicazione, renderà più efficace il sistema di utilizzo dei dispositivi di sicurezza a bordo dei mezzi. Inoltre, anche a fini di deterrenza, verrà data ampia pubblicità al sistema di videosorveglianza sui mezzi, in modo da rendere consapevoli i potenziali autori di comportamenti devianti sull’efficacia della repressione.
Infine, ferme restando le funzioni delle forze di polizia, il prefetto ha chiesto all’agenzia per la mobilità e a SETA di valutare la possibilità di impiegare degli steward in prossimità delle fermate più affollate, specie nelle ore di punta di entrata e uscita dai plessi scolastici, così da disincentivare comportamenti aggressivi o violenti dei ragazzi, rassicurando contestualmente il proprio personale. In quelle zone, in vista dell’inizio del prossimo anno scolastico, saranno comunque intensificati i servizi di vigilanza e controllo delle forze di polizia.
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