Reggio. Picchia la moglie e le ruba il bancomat per comprarsi la droga

violenza_donne

Dal novembre 2023, anche a causa dell’uso di sostanze stupefacenti, e in presenza della figlia minore, maltrattava la moglie insultandola, urlando durante le discussioni, picchiandola e minacciandola di morte.

In più occasioni le prendeva il bancomat, impedendole di sostenere le spese basilari per la sopravvivenza, spendendo ingenti somme di denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Maltrattamenti fisici e psicologici, quelli computi dall’uomo nei confronti della moglie a seguito dei quali, al termine delle indagini, i carabinieri di Reggio Emilia, a cui la donna nel corso di una deposizione ha raccontato i fatti, hanno fatto denunciato alla Procura di Reggio Emilia.

Il gip ha poi emesso nei confronti del responsabile la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima, prescrivendogli una distanza di almeno 500 metri, e di non comunicare con qualsiasi mezzo e in qualsiasi modo con la persona offesa.
Provvedimento di natura cautelare che è stato eseguito lunedì mattina, dai carabinieri della stazione di Reggio Emilia Principale che hanno condotto le indagini.
Dalle risultanze investigative è emerso come l’uomo, nel corso della loro convivenza coniugale dal novembre 2023 anche, a seguito dell’abuso di sostanze stupefacenti, maltrattava la moglie insultandola e urlando durante le discussioni, picchiandola e spendendo ingenti somme di denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti. In più occasioni le ha rubato il bancomat. Durante le discussioni la minacciava di morte dicendole che le avrebbe tagliato la gola e l’avrebbe portata al cimitero.



Non ci sono commenti

Partecipa anche tu