“Prima hanno svuotato un magazzino con parte del nostro abbigliamento sportivo – scrivono sulla piattaforma – poi hanno sottratto la friggitrice e i beni alimentari per i match day e infine le attrezzature per la manutenzione dei campi”.
“Ora – proseguono – ci troviamo in grosse difficoltà e abbiamo pensato di chiedere un aiuto che ci permetta di riacquistare tutti gli oggetti sottratti”.
“Questo ennesimo episodio ci amareggia e ci mette in difficoltà nella gestione ordinaria dell’impianto, oltre a creare un danno economico al club – aveva commentato dopo il terzo furto il presidente Enrico Freddi – Colpire una società che basa la propria attività sui giovani e sul volontariato è un atto di vigliaccheria senza senso e che ci costringe ad azioni che avremmo voluto evitare, come l’implementazione del sistema di allarme e l’installazione di nuove telecamere, risorse che avremmo voluto destinare all’attività giovanile. Confidiamo che le persone che hanno compiuto questo deprecabile gesto si ravvedano, una volta compreso che così facendo hanno danneggiato in primo luogo i bambini che qui giocano, stanno insieme e si divertono”.
La società è costituita da volontari ed è attiva in zona Collegarola. Sono già stati donati più di duemila euro. Si può contribuire al link
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]