Ritorna al Teatro Asioli di Correggio, dal 16 al 31 maggio, la ormai storica e affermata rassegna Correggio Jazz, promossa da Comune di Correggio e Jazz Network (Crossroads), giunta alla ventiduesima edizione.
Come sempre, il ricco e fitto programma di 11 concerti spazia tra musicisti internazionali e proposte italiane scelte tra le più attuali e innovative, con una speciale attenzione al piano-trio.
L’intenso primo week-end si apre giovedì 16 maggio con il quartetto Extended Singularity del trombettista Fulvio Sigurtà e del pianista Stefano Onorati, due fantastici esempi della qualità assoluta del jazz italiano, che dopo l’esperienza in duo hanno deciso di allargare la loro musica al quartetto, coinvolgendo altre due eccellenze italiane, due sodali di vecchia data: il contrabbassista Gabriele Evangelista e il batterista Alessandro Paternesi. Il risultato è una musica che si mantiene con incantevole naturalezza in equilibrio tra toni trasognanti e lirici e momenti di impeto vigoroso, in cui si respira senso di vicinanza, di calore ed empatia. Per Enrico Rava si tratta di un quartetto “magico” e dalla “concentrazione assoluta che non ha mai neanche un attimo di cedimento. Una democrazia perfetta.”
A seguire, venerdì 17 maggio, la star della batteria Roberto Gatto con il suo ultimo progetto “Time and Life – La musica di Tony Williams”. Dal ’75 (anno di co-fondazione del Trio di Roma con Danilo Rea ed Enzo Pietropaoli) Roberto Gatto si è imposto come l’esempio più rappresentativo della batteria jazz italiana. Le sue indiscutibili doti tecniche lo hanno reso uno dei batteristi più ricercati sia dai leader italiani (Rava, D’Andrea, Pieranunzi) che dai più importanti artisti stranieri (Johnny Griffin, Chet Baker, Joe Zawinul, Pat Metheny…). Gatto si sta ora concentrando principalmente sulla sua attività da leader. Ha creato trii, quartetti, quintetti e anche formazioni più ampie, lavorando spesso su progetti sapientemente costruiti, com’è il caso del nuovo omaggio, in quintetto, a Tony Williams, batterista tra i più venerati della storia del jazz dalla proteiforme musicalità, capace di percorrere territori inesplorati e di concepire la musica in modo totalmente aperto e che, dopo l’esordio, appena diciassettenne, nel leggendario quintetto di Miles Davis, fonda alla fine degli anni ’60 “Lifetime”, la formazione con la quale anticiperà le sorti del jazz elettrico, assieme a John McLaughlin e Larry Young.
Segue (18/5) il geniale trio composto da Ernst Reijseger al violoncello, Harmen Fraanje al pianoforte e Mola Sylla (voce, m’bira, xalam), la cui musica si muove tra una sorta di arcana contemporaneità (tipica delle colonne sonore che Reijseger ha composto per i film di Werner Herzog) e magiche sonorità etniche e selvagge; a chiudere il denso fine settimana, la On Time Band – in versione “big” con l’aggiunta di una decina di allievi dei seminari correggesi – sarà impegnata in una produzione originale, un omaggio alla grande musica di Carla Bley e della Liberation Music Orchestra (19/5).
Poi una straordinaria sequela di ospiti internazionali: il trio di Uri Caine, “featuring” la cantante Barbara Walker con la sua meravigliosa ed emozionante voce soul (21/5); il trio del pianista cubano Roberto Fonseca, star internazionale del più moderno latin-jazz (23/5); il trio del pianista svedese Martin Tingvall, che presenta in prima nazionale a Correggio il suo ultimo album Birds (24/5); lo spagnolo Daniel Garcia, esplosivo pianista interprete di una musica potente che spazia tra flamenco, tradizione jazz, ritmi latini, rock (25/5).
Si ritorna in Italia (pur con presenze internazionali) con Zenophilia (27 maggio), entusiasmante quintetto “tamburi & fiati” del batterista Zeno De Rossi, che ospita il vocalist Dean Bowman, voce “gospel d’avanguardia” che Madonna ha definito “la voce di Dio”.
La rassegna si chiude in bellezza con altri due gruppi internazionali: il quartetto dell’elettrizzante cantante francese Cyrille Aimée, con tutta la sua giovanile energia (30/5), e il trio del pirotecnico e modernissimo pianista cubano Harold López-Nussa (31/5).
Dal 17 al 19 maggio si terrà il workhshop “Correggio On Time”, partecipato da giovani musicisti provenienti da tutta Italia e condotto da alcuni fra i migliori jazzisti italiani della “generazione di mezzo” (cioè i componenti dell’On Time Band: Cristina Renzetti, Alessandro Paternesi, Marcello Allulli, Cristiano Arcelli, Enrico Zanisi, Francesco Diodati, Francesco Ponticelli, Michele Corcella, Fulvio Sigurtà).
Correggio Jazz 2024 gode del prezioso sostegno di WebRanking S.r.l.
Tutti i concerti iniziano alle ore 21.
E’ consigliata la prevendita/prenotazione.
Il prezzo d’ingresso è di 15 euro, con riduzione studenti a 8 euro. Abbonamento a tutti i concerti: 99 euro.
La biglietteria è aperta dal lunedì al venerdì (giovedì chiuso) e nei giorni di spettacolo dalle 18 alle 19, il sabato dalle 10.30 alle 12.30; nei giorni di spettacolo anche dalle 20 all’inizio dello spettacolo.
Informazioni e prenotazioni: Biglietteria del Teatro Asioli, tel. 0522 637813, info@teatroasioli.it, www.correggiojazz.it (Correggio Jazz è anche su Facebook).
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]