Sono 4.128 sono le imprese giovanili attive a Reggio Emilia; il dato, riferito al 31 dicembre scorso, emerge dalle analisi dell’Ufficio studi della Camera di Commercio dell’Emilia, che evidenziano anche una tendenza alla flessione, con un -1,1% rispetto al 2022.
L’incidenza delle imprese guidate da giovani under 35 è pari all’8,5% sul totale delle imprese attive in provincia, dato superiore a quello regionale (7,6%) e lievemente inferiore a quello nazionale (8,8%).
La collocazione all’interno dei diversi comparti produttivi evidenza una rilevante presenza delle aziende giovanili nel settore delle costruzioni, con 1.151 unità attive (-0,4% in un anno), vale a dire il 27,9% del totale imprese giovanili con sede a Reggio Emilia e provincia e una quota del 10,4% sul totale delle imprese attive nel comparto.
Seguono le realtà inserite nel commercio, con una quota pari al 22,4% sul totale delle imprese giovanili e 926 imprese attive; anche in questo caso la quota detenuta dalle aziende guidate da giovani è superiore alla media, ed è pari al 9,6%. Rilevante, poi, anche la presenza di imprese giovanili nel settore dei servizi alle imprese (719 attive), che però mostrano un calo del 2,7% rispetto al 2022. Chiudono la graduatoria i servizi alla persona, con 359 imprese giovanili attive e un -0,3% rispetto all’anno precedente.
Nell’analisi delle imprese giovanili attive per natura giuridica si evidenzia come il 79,9% si costituisca come impresa individuale, il 15,6% come società di capitali ed il 4,0% come società di persone.
L’indagine della Camera di Commercio dell’Emilia valuta l’impresa under 35 anche in base al grado di presenza giovanile, vale a dire secondo la percentuale di quote possedute da under giovani, identificando tre gradi di presenza crescenti: maggioritaria”, “forte” ed “esclusiva”. Sul totale delle imprese della provincia individuate come “giovanili”, il 91,7% è a presenza “esclusiva”, il 6,3% è a presenza “forte” e il 2,0% a presenza “maggioritaria”.
Quanto alla distribuzione territoriale delle imprese giovanili (per comune e per aggregato), al primo posto troviamo Reggio Emilia con 1.768 unità attive (il 42,8% sul totale delle aziende guidate da giovani) e un’incidenza sul totale delle imprese nel capoluogo pari al 9,6%.
Dopo il comune capoluogo, i comuni con la più alta incidenza percentuale delle imprese giovanili sul totale delle imprese attive risultano essere, nell’ordine, Brescello (9,5%), Vetto (9,2%), Albinea (9,1%), Castellarano (9,07%), Quattro Castella (9,01%), Rubiera (8,9%), Castelnovo di Sotto e San Martino in Rio (8,84%), Viano (8,81%), Cadelbosco di Sopra (8,7%), Sant’Ilario d’Enza (8,7%), Ventasso e Scandiano 8,4%, Casalgrande 8,36%.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]