“Una grande forza politica come il Pd, che può fare meglio del 20% che ci assegnano i sondaggi, comunque fra i primi nel campo progressista e democratico, ha bisogno di avere sensibilità diverse al proprio interno ed è giusto che i partiti si aprano la società civile”.
Lo ha detto a L’aria che tira su La7 il governatore dell’Emilia Romagna e presidente del Pd Stefano Bonaccini, candidato alle europee.
“Mi pare che Giorgia Meloni cerchi un referendum su se stessa e cerchi un consenso nel paese visto che intorno ha un governo che molte delle promesse che ha raccontato non le riesce a realizzare”, ha aggiunto. “L’andamento economico non sarà favorevole, non quest’anno, ma per i prossimi tre anni – spiega – perché saremo di nuovo i peggiori d’Europa per crescita economica”. Quanto agli altri leader candidati, “c’è chi lo fa – dice – come Calenda e Renzi per cercare di superare il quorum, o chi come Elly Schlein lo fa per dare una mano al Pd per avere più voti possibili”.
E su Vannacci? “Rappresenta l’idea di una destra estrema, radicale e sovranista che per la prima volta potrebbe governare l’Europa quando invece ha lavorato per decenni per distruggerla. Per questo le elezioni europee sono molto importanti”. Così Stefano Bonaccini a L’Aria che Tira su La7.
“Ha detto che bisogna separare dalle classi i disabili. Vannacci ha un’idea del mondo nel quale il colore della pelle, la religione che si professa, il paese di provenienza, la lingua che si parla o la disabilità rappresentano un mondo da dividere o separare. Questo per me è aberrante”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]