E’ scomparso improvvisamente, a soli 60 anni, il dottor Simone Bertacca, psichiatra del Distretto di Guastalla. Il dottor Bertacca aveva ricoperto per parecchi anni il ruolo di psichiatra nell’Unità di Strada del SerDP dell’Ausl di Parma, in seguito al Centro di Salute mentale Polo Est. Dall’ottobre 2019 era in forza al Servizio Dipendenze Patologiche del Dipartimento ad attività integrata Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Ausl di Reggio Emilia e nel 2021 era diventato responsabile dell’Unità operativa semplice del SerDP di Guastalla.
Profondamente toccati dalla triste notizia i colleghi lo ricordano come un compagno di lavoro gioviale, arguto, generoso, informale e un professionista non comune. Lavorare coi giovani, per i giovani (e meno giovani), che abusassero o meno di sostanze, operare con le scuole e nelle scuole e per la collettività era il suo pane, era l’ambito in cui rendeva meglio e meglio sentiva di darsi. Era molto apprezzato, non a caso alcuni tirocinanti avevano aperto un blog in rete dal nome: “Blog di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscere il dottor Bertacca”.
Bertacca ha sempre cercato di costruire relazioni positive con acume e spirito brillante. Un’opportunità per molti condividere la quotidianità del lavoro, avere fatto un pezzo di strada insieme, come persone, come operatori e come équipe. Anche quando era sovraccarico di impegni era disponibile all’ascolto, pronto ad assumersi le responsabilità, capace di trovare una soluzione.
Al cordoglio dei colleghi stretti si unisce quello del direttore del Dipartimento ad attività integrata Salute Mentale e Dipendenze Patologiche professor Gianmaria Galeazzi, del dottor Marco Trevia, direttore Servizio Salute Mentale Area Nord e della Direzione AUSL che partecipano insieme al grande dolore dei familiari.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]