Martedì 23 aprile è stata la Giornata mondiale del Libro e a Barcellona c’è stata la festa di Sant Jordi, che ha riempito le strade di distese di libri e di rose.
Vuole infatti la tradizione che ci si regalino rose e libri a ricordare la leggendaria storia del cavaliere che uccise il terribile drago, dal cui sangue nacque appunto una rosa rossa. Il “Festival del libro d’artista e della piccola edizione”, ideato e curato dall’editrice e artista Elisa Pellacani, dal 2008 si è presentato in quest’occasione, prima di continuare l’itinerario espositivo delle opere che vi partecipano e che da diversi anni lo vede approdare anche in altre città, tra cui Reggio Emilia (come è stato nella primavera scorsa ai Musei Civici) e a Modena (che ha ospitato l’edizione precedente presso la Biblioteca Poletti).
Sarà perché il libro “d’artista” – cioè il libro come oggetto creativo e forma di espressione che travalica i linguaggi, i materiali e diventa ricerca artistica a tout court – è uscito da quella zona d’ombra che fino a pochi fa lo relegava a interesse di pochi collezionisti, sarà perché sono mostre accattivanti nella pluralità delle realizzazioni esposte, fatto sta che questo piccolo e sperimentale Festival è giunto alla sua quindicesima edizione contando con partecipazioni di tanti paesi (oltre che dalla Spagna e dall’Italia ci sono artisti da Francia, Germania, America, Messico, Brasile, Corea…) e diventando una piattaforma di scambio e confronto tra le discipline. “Una visione contemporanea del libro d’artista”, spiega Pellacani, “si interessa più dell’ideazione progettuale che dell’artigianalità o dell’unicità dell’oggetto, ma al tempo stesso fare un libro ripropone esperienze dirette con i materiali e il confronto con la fisicità dell’oggetto. Ogni anno è molto affascinante vedere come un tema comune è affrontato con sensibilità e prospettive diverse unendo all’urgenza di un messaggio la ricerca sul suo formato”.
Una cinquantina di opere inedite, accomunate dal piccolo formato richiesto dal bando e appositamente realizzate negli ultimi mesi, formano una “capsula del tempo” atipica come lo può essere un messaggio per il futuro affidato a una biblioteca così particolare; oltre che nelle occasioni espositive, si potrà consultare nel volume che le raccoglie, splendidamente fotografate da Laura Sassi, e che si aggiunge a una collana dedicata al libro e alle sue molteplici letture (edizioni Consulta, Reggio Emilia). Intanto, per chi è a Barcellona, può vederle di persona, passando, in pieno centro storico, proprio dietro alla piazza del Comune nel Barrio Gotico, per Piazza Sant Just: qui il giorno del libro, da quindici anni, l’Associazione ILDE, con la collaborazione del Club per l’Unesco di Modena e il sostegno del Comune di Barcellona, racconta, insieme ai tanti autori che collaborano, un altro aspetto della produzione editoriale e del beneficio che può apportare condividerne i risultati. Da Reggio Emilia una classe del Liceo Artistico Chierici, che già nei mesi scorsi aveva lavorato con l’artista catalano Ignasi Blanch a una grande opera collettiva, ora esposta nei corridoi della scuola, partecipa al Festival non solo con una sua opera (un leporello in edizione limitata, stampata in blu da matrici realizzate dagli autori con la docente di discipline pittoriche e grafiche Savina Lombardo), ma nell’apertura della capsula del tempo per mostrare i libri d’artista della mostra. Ad accompagnare l’incontro con gli artisti presenti in piazza (An Sun Hwa, Carla Busquets, Martha Gurrola, Margarita Mascarò, Col·lectiu Izaki Taldea, Nella Van Schaik) la musica dal vivo del Barcelona World’s Music Ensemble, dei Lugar Comum e con la voce della cantautrice Mirena e la chitarra di Nil Gorriz.
Gli artisti del Festival del Libro d’artista
Sunhwa Ahn • Marialuisa Angeletti • Douglas Pierre Baulos • Maddalena Bellorini • Mariella Bogliacino • Claudia Castiglioni • Enzo Catini • Stefania Chierici • Caterina Codato • Isabel Codina de Pedro • Lucilla Cunico • Clara De Cristo • Gwen Diehn • Maria Epes • Veronique Fabbri Balduzzi • Ilaria Gradassi • Grupo Gralha Azul • Martha Eugenia Gurrola Vega • Sylvia Gutiérrez Sánchez • Izaki Taldea • Benedetta Jandolo Carina Karlsson • Laura Ladendorf • Dàmaris Llaudis Reyes • Manuela Magagnini • Maria del Mar Marin Ramirez • Claudia Marchi • Antonella Marinetti + Laura Servadei • Margarita Mascaró Pérez • Monica Michelotti • Kalina Milanova • Mauro Molinari • Fernando Montà Gianremo Montagnani • Marialuisa Montanari • Marina Pace • Liliana Pardini • Alessandra Poli Isolda Puigví Abramo • Marco Ruini + Elisa Pellacani • Anna Soncini • Nicoletta Testi • Vanessa Touzloukof • Nella van Schaik • Ivo Vezzani • Sigrid Vollmer • Roy Willingham • Stefania Zocca
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]