Sugo-gate, pace fatta tra la Clerici e Ligabue. Lei: “Vieni col lambrusco da me che ti faccio il sugo”

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Risolto (ma non del tutto) il sugo-gate scoppiato dopo l’intervista di Antonella Clerici a Belve di Francesca Fagnani che ha opposto la conduttrice televisiva alla rockstar reggiana Ligabue. Dopo il chiarimento da parte del Liga via social (“Cara la mia Antonella no, ovviamente non ho mai detto che tu sappia di sugo è davvero una cosa troppo assurda”), la stessa Clerici ha controreplicato in diretta, durante l’ultima puntata del suo show È sempre mezzogiorno,  aperto proprio sulle note di una canzone di Ligabue, con una proposta: “Ha detto di non essere stato lui a dire che sapevo di sugo. E quindi io gli credo naturalmente, forse la verità non si saprà mai, chissà chi era. Però avrei una propostina: Liga, vieni col Lambrusco e io ti metto su il sugo. Ti aspettiamo a È sempre mezzogiorno quando vuoi. Finisce qui, cioè finisce quando vieni!”.

Così era nata la curiosa querelle

“È una di quelle cose che mi va al cervello”, lo dice Antonella Clerici ricordando quando le hanno detto che “sa di sugo”, era il suo Sanremo e, incalzata da Francesca Fagnani a Belve fa una rivelazione su quel pregiudizio nei suo confronti.

Ricorda “me l’hanno riferito, per cui premetto se non è vero chiedo scusa ma se è vero mi aspetto le sue scuse: era Ligabue”, dice.

“Ho fatto di tutto per averlo al mio festival sognavo che andassimo via alla fine dell’ultima puntata in Harley Davidson, mi piaceva l’idea era un cantante che amavo moltissimo. Quando mi hanno detto questa cosa sono rimasta così male. Poi detta da lui è ancora più grave, lo immaginavo che sapeva anche lui di sugo di amatriciana, così rock un bel maschione. Ci sono rimasta molto male due volte”.

Ligabue le risponde a stretto giro sui social con un video: “Cara la mia Antonella no, ovviamente non ho mai detto che tu sappia di sugo è davvero una cosa troppo assurda. Una cosa del genere, certe frasi non mi appartengono. La cosa mi fa sorridere, ho detto di no alla tua edizione di Sanremo per lo stesso motivo per cui ho detto di no a diverse altre edizioni di Sanremo in cui mi hanno invitato, cioè perché mi mette tensione e mi piace fare musica in contesti in cui mi sento più rilassato. Mi dispiace che qualcuno abbia detto questa cosa e che tu non abbia fatto chiarezza con me e ti sia tirata dietro per così tanto tempo questa stupidaggine. Ti ho sentita dire che se non era vero mi avresti chiesto scusa accetto le tue scuse e ti abbraccio”.