Confcooperative Terre d’Emilia investe sulla cooperazione sportiva, che a Reggio Emilia registra una delle più importanti presenze a livello nazionale con 20 imprese sportive che contano 1.400 soci, 300 dipendenti tra fissi e stagionali, un fatturato di quasi 10 milioni di euro e un numero di utenti che supera le 10.000 unità.
Lunedì 22 aprile, infatti, si avvierà il progetto “Coop Up Sport”, un ciclo gratuito di incontri di consulenza indirizzato alle organizzazioni sportive interessate a trasformarsi o costituirsi in società sportiva.
“L’obiettivo – sottolinea la centrale cooperativa – è quello di offrire elementi di conoscenza e valutazione per rafforzare la struttura di associazioni che svolgono un ruolo fondamentale come strumenti di aggregazione e accompagnamento educativo dei giovani attraverso l’attività sportiva, ricorrendo a forme societarie e individuando strategie che favoriscano la sostenibilità, nel tempo, di attività che hanno uno straordinario valore sociale”.
Coop Up Sport, come si è detto, è promosso da Confcooperative Terre d’Emilia in collaborazione con la società di consulenze e servizi per le imprese B.More e il sostegno di Emilbanca.
Nel primo incontro online del 22 aprile si affronterà il tema: “La società sportiva post riforma: i modelli e le sfide”, con gli interventi di Roberto Magnani, referente di Confcooperative Terre d’Emilia per la cooperazione sportiva, Enrico Pinamonti, coordinatore dell’Area legale e legislativa di Confcooperative Terre d’Emilia e B.MORE, e Marcello Campani, presidente della cooperativa sportiva reggiana Heron.
Nei successivi appuntamenti (29 aprile e 6 maggio) si parlerà del valore economico e sociale dello sport (dalla misurazione dell’impatto allo sviluppo di nuove competenze) e degli strumenti finanziari per il mondo sportivo, con gli interventi di Stefano Gobbi (responsabile progetti sociali e Terzo Settore di Sport e Salute Spa), Roberto Lamborghini (presidente SG Plus srl), Marco Neviani (direttore della cooperativa sportiva Scuola di pallavolo Anderlini), Francesco Maccione (responsabile area credito e finanza agevolata di Confcooperative Terre d’Emilia e B.MORE) e Alberto Montanari (responsabile Terso Settore Emilbanca).
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]