Gli approfondimenti investigativi sulle attività di controllo del territorio che avevano portato i carabinieri di Bibbiano a individuare un giovane probabilmente dedito alla compravendita di stupefacenti ha trovato riscontro giovedì sera dopo una perquisizione domiciliare a seguito della quale è stato trovato in possesso di oltre mezzo etto di droga tra cocaina e hascisc, nonché di materiale per il confezionamento, pesatura e danaro contante, ritenuto provento dell’illecita attività. Per questi motivi, sussistendo la flagranza di reato, i carabinieri della stazione di Bibbiano, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, hanno arrestato un 18enne residente a Bibbiano.
Nel corso della perquisizione, all’interno di un piccolo vano ricavato sotto il tetto accessibile dalla finestra della cameretta occupata dal ragazzo, è stato trovato un contenitore da gelato al cui interno vi era un involucro in cellophane termosaldato con 7 grammi di cocaina, un involucro con 48 grammi di hascisc, un bilancino elettronico di precisione, materiale di confezionamento in cellophane e contante per circa 800 euro. Lo stupefacente e il materiale sono stati sequestrati, mentre il giovane, aggressivo con i militari e che si è dichiarato estraneo a quanto rinvenuto, è stato tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella mattinata di venerdì, comparso davanti al tribunale di Reggio Emilia, dopo la convalida dell’arresto, è stato sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Bibbiano.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]