Se non si abbassa lo sguardo e si fa una panoramica resti (siamo in via Resti) piacevolmente colpito dalle tante belle facciate di palazzi rimesse a nuovo in questi anni che rendono Reggio Emilia indubbiamente elegante. Inevitabilmente, però, per non fare la fine di Talete di Mileto, che secondo la leggenda sarebbe caduto in un pozzo distratto dalla bellezza delle stelle, chi come noi che, più prosaicamente, cammina o pedala sull’asfalto urbano deve necessariamente abbassare lo sguardo per non mettere il piede in fallo o la ruota nel buco e rischiare la caduta.
Via Resti, divisa fra la bellezza delle facciate e le pessime condizioni dell’asfalto, ha una burocratica caditoia otturata, come se ne vedono tante in giro per la città e fuori porta. Ma non esiste una manutenzione ordinaria?
CI VUOLE PROPRIO TARQUINIO PRISCO!