“Fondi della Regione per ristrutturare il murales del Partigiano Reggiano a Casa Manfredi di Reggio Emilia? Sarebbe meglio spenderli per la manutenzione degli edifici scolastici o le biblioteche dove piove dentro, per i bagni inagibili, campi sportivi o palestre chiuse per mancanza di sicurezza”. Lo ha detto il consigliere regionale della Lega, Gabriele Delmonte, intervenuto sulla proposta di stanziare fondi a favore del recupero della struttura che sorge a Villa Sesso, testimonianza della resistenza reggiana. Delmonte ha denunciato questo caso come “emblematico della politica del Comune reggiano, una politica di facciata, che ha fatto fare il murales che si affaccia sull’Autostrada del Sole, mentre dietro e dentro tutto crolla e ora si presenta il conto alla Regione”. Secondo l’esponente della Lega, invece, c’è un problema di sicurezza, proprio per la presenza del murales a ridosso dell’A1, e un problema di tasse, “perchè se un’azienda privata volesse mettere un murales del genere per farsi pubblicità lungo l’autostrada dovrebbe pagare un prezzo alto”. Politicamente, tuttavia, il caso, secondo Delmonte, è “ancora più grave, perchè i promotori di centrosinistra di questa iniziativa sono gli stessi che hanno sottoscritto e poi bocciato la richiesta di un finanziamento di 200mila euro per la realizzazione di attrezzature sanitarie per combattere l’endometriosi. Questa – ha denunciato Delmonte – è una vergogna, perchè si stanno prendendo in giro i cittadini: non ci sono i soldi per curarli mentre ci sono per restaurare un murales e mettere in sicurezza un edificio il cui messaggio, anche per le giovani generazioni, può essere svolto altrove” ha concluso Delmonte.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]