«Ringrazio la prefetta Camporota per l’importante azione coordinata promossa con il Tavolo interistituzionale per le attività di analisi dei dati e delle azioni sulla sicurezza stradale e di supporto psicologico a favore dei familiari delle vittime e superstiti di incidenti stradali, perché sono convinto che con la cooperazione tra enti si possano raggiungere obiettivi importanti, come quello della riduzione degli incidenti stradali».
Con queste parole il presidente della Provincia Fabio Braglia ha commentato l’adesione della Provincia di Modena al Protocollo interistituzionale riferito alla “attività di analisi dei dati e delle azioni sulla sicurezza stradale e di supporto psicologico a favore dei familiari delle vittime e superstiti di incidenti stradali”, avvenuta giovedì 15 febbraio nel corso del Tavolo promosso e coordinato dalla Prefettura, nella sede della Provincia di Modena.
«Le azioni di contrasto all’incidentalità stradale – prosegue Braglia – devono agire su tutti i fronti, dai controlli all’educazione nelle scuole, per questo come Provincia siamo impegnati da anni in progetti come l’Abc della Sicurezza a fianco di A22 Autobrennero e Polizia stradale, in giornate formative sui rischi alla guida rivolti agli studenti delle scuole superiori».
Il documento vede tra i firmatari, oltre a Provincia e Prefettura, anche Comune di Modena, Questura, la Sezione Polizia Stradale di Modena, i comandi provinciali di Carabinieri e Vigili del fuoco, Azienda Usl, Azienda Policlinico ospedaliero universitaria di Modena, Associazione italiana familiari vittime della strada, Associazione giovani vittime della strada, Federazione italiana ambiente e bicicletta sezione di Modena, Conferenza territoriale sociale e sanitaria, Aci di Modena e Ufficio provinciale della Motorizzazione civile di Modena.
La Provincia di Modena, in particolare, si impegna a “favorire e partecipare alla formazione con l’impiego della Polizia provinciale, promuovendo eventuali iniziative volte a condividere i principi generali di una sicura circolazione stradale, trasmettendo i dati raccolti all’Osservatorio sulla sicurezza stradale istituito in seno alla Conferenza Provinciale permanente della Pubblica Amministrazione della Prefettura di Modena”.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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