Era stata assunta in casa per badare alle necessità di un anziano. La badante, una 64enne, doveva assistere e sostenere l’uomo nelle attività quotidiane, ma dalla metà del dicembre scorso alla metà di gennaio di quest’anno, si sarebbe impossessata furtivamente della carta bancomat della moglie dell’anziano, e avrebbe effettuato, nell’arco di un mese, ben tre prelievi bancomat, impossessandosi della somma in contanti di oltre 2000 euro.
A seguito della denuncia sporta dalla vittima, i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza, hanno avviato le indagini e grazie alle telecamere di videosorveglianza poste presso l’istituto bancario sono riusciti a risalire alla presunta autrice del reato.
Per questi motivi, con l’accusa di furto in abitazione e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento, i carabinieri di San Polo d’Enza (RE) hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia una donna di 64 anni residente nel Reggiano.
Tutto ha avuto inizio il 18 gennaio scorso, quando un’anziana donna ha denunciato ai carabinieri, dopo aver visualizzato l’estratto conto bancario della sua carta bancomat, l’ammanco di 2.200 euro.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]