Aveva appena finito di lavorare, e si stava recando a casa, percorrendo via Emilia all’Ospizio a piedi, quando è stata raggiunta da un cittadino extracomunitario in bici, che le si è avvicinato e l’ha afferrata per un braccio fingendo di tentare un approccio con il pretesto di derubarla.
Infatti, al rifiuto della giovane donna, l’uomo ha tentato di strapparle la borsa dal braccio. Ma l’uomo non è riuscito nel suo intento, subito bloccato da una pattuglia della sezione radiomobile di Reggio Emilia che transitava lungo la via in servizio perlustrativo e di controllo del territorio. Per questi motivi con l’accusa di tentato scippo i carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura della Repubblica un 30enne straniero.
Il fatto è successo l’altra sera intorno alle ore 22.30 circa, quando una pattuglia in servizio perlustrativo e di controllo del territorio, nel transitare in via Emilia all’Ospizio, ha notato una ragazza intenta ad attraversare velocemente la strada, nel contempo seguita da un cittadino straniero in sella a una bicicletta.
I militari hanno poi visto l’uomo avvicinarsi sempre di più alla ragazza fino ad afferrarla per un braccio tentando di strapparle con la mano destra la borsa che la donna portava in spalla. Fortunatamente il tentativo di scippo non andava a buon fine. Infatti, nell’immediato, i carabinieri raggiungevano l’uomo bloccandolo prontamente. La donna, a seguito di quanto subito, è stata colta da una crisi di pianto, ma si è poi tranquillizzata alla vista dei carabinieri, prontamente intervenuti. Nella stessa serata, la vittima sporgeva formale denuncia. Anche il presunto scippatore veniva accompagnato dai militari presso gli uffici per ulteriori accertamenti. Il 30enne extracomunitario risultava colpito da un ordine del Questore dell’8 novembre di lasciare il territorio italiano che aveva disatteso.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]